Il giornalista sportivo e tifoso giallorosso a Calciomercato.it: “Firmo per il pari con l’Inter. Scudetto una chimera, Gasperini valore aggiunto”
Sabato riparte il campionato di Serie A con quattro anticipi tra i quali il big match dello stadio ‘Olimpico’ tra Roma e Inter. Per parlare della sfida tra le squadre di Gasperini e Chivu, ma anche del mercato giallorossi e molto altro ancora, nella trasmissione ‘TiAmoCalciomercato.it’ in onda sulla pagina YouTube di CM.IT è intervenuto Augusto Ciardi, giornalista di ‘TeleRadioStereo’.

ROMA-INTER – “Test di maturità per la Roma, è un’opportunità. Il rischio per l’Inter è di andare a Napoli con sei punti di distacco dai partenopei. Firmerei per il pareggio. Se la Roma batte l’Inter continua a non essere da scudetto, ma consolida la sua posizione di candidata a un posto Champions. Poi se a metà dicembre dovesse essere in posizione vantaggiosa e con la prospettiva di un buon mercato dei Friedkin se ne può riparlare”.
MERCATO ESTIVO – “La Roma ha fatto i conti con un agosto nero dal punto di vista del mercato perché non sono arrivati almeno due dei tre obiettivi di Gasperini: un altro esterno d’attacco – Sancho o non Sancho – un centravanti al posto di Dovbyk e un centrocampista. Non è arrivato nessuno. La Roma ha inseguito Dominguez, sparito al Bologna, Pessina che con tutto il rispetto per un campione d’Europa è in Serie B, ha perso tempo con George del Chelsea e con Echeverry. Insomma, la Roma ha fatto degli errori, anche se tutti possono sbagliare“.
GASPERINI E SCUDETTO – “Continuo a pensare che il Napoli sia più forte e l’Inter più attrezzata, ma se i partenopei hanno un allenatore almeno di pari valore a Gasperini, la Roma è più dell’Inter e della Juventus come allenatore: ad oggi Chivu e Tudor non valgono Gasperini. E’ il valore aggiunto dei giallorossi. Lo scudetto è una chimera, per pudore nemmeno si sogna, ma poi i campionati sono strani…”.

MERCATO DI GENNAIO – “Congelo il discorso sul centravanti: vedremo come si comporteranno Dovbyk e Ferguson da qua ai prossimi, se almeno uno dei due si sblocca facendo 7-8 gol. Indiscutibilmente dovrà arrivare un altro esterno di attacco e Gasperini si aspetta anche un altro centrocampista perché in questo momento Pisilli non lo vede. Questo non vuol dire che non lo voglia e che non possa entrare nelle rotazioni. Senza ombra di dubbio prenderà un attaccante esterno“.
FRATTESI – “Sarebbe un nome spendibile per tante squadre, ma da due anni e mezzo vive in una gabbia d’oro. Primo anno, ancora relativamente giovane, è stato il dodicesimo uomo nella conquista dello scudetto, poi ha giocato sempre meno. L’Inter ha provato a cederlo anche la scorsa estate, ma chiede ancora una quarantina di milioni, non capisco sulla base di cosa. Senza Spalletti si vede meno anche in Nazionale. Frattesi può servire alla Roma certamente, ma anche alla Juventus, al Milan e alla Lazio, ma non a quelle cifre”.
Calciomercato Roma, Ciardi: “Kone e Svilar valgono 70 milioni l’uno. Ndicka più facile da sostituire”
SVILAR, NDICKA E KONE – “A gennaio non parte nessuno, la Roma deve tenere un occhio sui bilanci ma si è esagerati nel descrivere la situazione del club giallorossi. Non è detto che uno dei tre parta al 100%, ma nel caso il maggiore candidato sarebbe Ndicka visto che in quel ruolo sono già stati presi Ziolkowski e Ghilardi. Può cedere pure Kone in estate se arriva l’offerta giusta che si aggira sui 60-70 milioni di euro. Stesso discorso per Svilar: portieri di quel livello si contano sulle dita di una mano. La scorsa estate si parlava di 24-25 milioni, con questo rinnovo partirebbe solo con un’offerta fuori mercato da 70-80 milioni”.

EUROPA LEAGUE – “Tra quarto posto sicuro e finale di Europa League non ho dubbi: mi gioco sempre la finale, anche fosse quella di Coppa Italia. Mi rendo conto che ha fatto scuola il presidente del Milan Scaroni quando ha detto che dal punto di vista finanziario per un club è meglio andare 4 anni consecutivi in Champions che vincere un solo scudetto. Non dirò mai che la Roma deve vincere, ma sempre che deve ambire a vincere un trofeo, anche se so quanti soldi porta giocare la Champions.
MASSA PER ROMA-INTER – “Primo studiavo sempre gli arbitri, ma post Var ho smesso. Le polemiche sono addirittura aumentate perché troppi episodi simili vengono giudicati diversamente. Massa non mi piace, ma in generale il livello degli arbitri è sceso un po’ come quello dei calciatori”.




















