Rossoneri alle prese con il nodo portiere: il rinnovo del transalpino non arriva e il successore potrebbe arrivare dalla Bundesliga
Tornato in campo dopo l’infortunio, Mike Maignan resta un nome discusso in casa Milan per quanto riguarda la situazione contrattuale. Il portiere transalpino ha il contratto in scadenza al termine di questa stagione, ma ancora non ci sono novità per quanto riguarda il rinnovo.

La dirigenza, spinta anche da Massimiliano Allegri, ha convinto Maignan a restare per la stagione e ha respinto la corte del Chelsea, che ha bussato più volte in estate per l’estremo difensore transalpino. I ‘Blues’ potrebbero tentare un nuovo affondo a gennaio, ma bisognerà capire se la proposta sarà in grado di convincere il Milan e soprattutto se il club rossonero sarà disposto a liberarsi del difensore a gennaio. Nel frattempo però il club si guarda intorno per possibili sostituti e l’erede potrebbe arrivare dalla Germania.
Milan, pista Atubolu per il dopo Maignan
Se da un lato alcuni profili italiani sono certamente da tenere in considerazione, come Carnesecchi e soprattutto Caprile, che piace però anche ad altri top club italiani, come Inter e Juventus, non va escluso anche un altro nome, quello di Noah Atubolu.

Portiere classe 2003, origini nigeriane ma nazionale giovanile tedesco, Atubolu è ormai un punto fermo del Friburgo e non è un nuovo nome nei radar dei club italiani. Accostato soprattutto al Napoli nella scorsa estate prima che gli azzurri si fiondassero su Vanja Milinkovic-Savic.
Destro di piede, eccellenti doti fisiche, bravo nelle uscite, Atubolu potrebbe essere il profilo giusto su cui puntare in casa Milan. Un costo del cartellino non particolarmente elevato (potrebbe aggirarsi poco sotto i 20 milioni di euro), età e caratteristiche che giocano certamente dalla sua parte.
Una serie di fattori da tenere sicuramente in considerazione con il club rossonero che sa di dover cercare un nuovo portiere, anche se in casa Milan c’è grande fiducia in Lorenzo Torriani, attualmente terzo portiere della rosa rossonera. Difficile però che il prodotto del vivaio rossonero possa già ereditare una maglia così pesante come la numero 1 del Milan.




















