Spunti di analisi per il tecnico croato, la Vecchia Signora rimonta ancora nel finale ma non è tutto oro ciò che luccica
Una serata per cuori forti, quella di Juventus-Borussia Dortmund. Se sabato, contro l’Inter, c’era stata una grande altalena di emozioni, ancor di più è accaduto contro i tedeschi, con i bianconeri capaci di risalire fino al 4-4 con due reti al 94′ e al 96′.

Lo Stadium è esploso ai gol di Vlahovic e Kelly, che hanno consentito di raccogliere un punto pesante e a quel punto insperato. L’avventura in Champions League inizia di sicuro in maniera niente affatto banale. Ma la grande prova di orgoglio della Juventus non deve nascondere i difetti che sono emersi in una prestazione che ha palesato qualche aspetto negativo.
Juventus, Vlahovic e non solo: “Tudor è stato anche fortunato”
Il giorno dopo viene dedicato alle analisi del momento bianconero. Sul quale si esprime in maniera critica Fernando Orsi, opinionista di ‘Radio Radio’, invitando Tudor a riflettere su alcune questioni.

Problemi difensivi e non soltanto, nell’argomentazione di Orsi: “Si è visto che Bremer da solo non fa una difesa – ha spiegato – Sette gol subiti in due partite non sono un caso, è evidente che c’è qualcosa da sistemare. C’è da fare una fase difensiva migliore, specie quando incontri squadre con qualità e che sanno tirare da fuori. Un altro fatto che emerge è che Vlahovic va messo al centro della squadra. Tudor tra la partita con l’Inter e quella col Borussia è stato anche fortunato, ha rimesso in piedi due partite per la dabbenaggine altrui. Di Gregorio? In generale ho sempre pensato che non sia male, ma che la Juventus in porta abbia avuto, storicamente, di meglio“.




















