Il brasiliano è uno dei grandi rimpianti della piazza nerazzurra degli ultimi anni e la sfida con la Juve è l’occasione per riparlarne
La terza giornata di campionato ha segnato un ritorno col botto con più di qualche match estremamente interessante. Fiorentina-Napoli, Milan-Bologna ma soprattutto il derby d’Italia tra Juve e Inter. All’Allianz Stadium la sfida tra due storie completamente diverse, due stili e due attualità molto differenti. In un momento storico che potrebbe aver livellato, almeno sulla carta, il gap a favore dei nerazzurri che si è creato in questi anni.

Aver perso il proprio condottiere, Simone Inzaghi, per investire su una scommessa come Cristian Chivu sicuramente pone degli interrogativi importanti e alimenta le incertezze intorno all’Inter. Che comunque hanno conservato la stessa rosa rinforzandola nelle alternative, anche se questo significa anche aver tenuto calciatori già non giovanissimi con un anno in più sulle spalle. Vedi i vari Acerbi, de Vrij e Mkhitaryan.
La Juve invece è una formazione decisamente più giovane, ma con calciatori importanti arrivati magari anche nelle ultime ore di mercato. Comolli, apice della rivoluzione dirigenziale di questi ultimi mesi, ha investito tanto e ceduto altrettanto ma diventando tra le favorite del campionato. Per questo il derby d’Italia è diventato già ora uno scontro diretto importante per la classifica e il morale di entrambe le formazioni, che può dire qualcosa di più su Chivu e Tudor e i loro giocatori.
Juve-Inter, quanti intrecci di mercato nel derby d’Italia: Bremer nerazzurro strappa consensi
Ma Juve-Inter è anche la storia di tanti intrecci, in questi ultimi anni soprattutto a livello di mercato. Bremer è il caso più importante, emblematico quasi visto che si è concluso a favore di una delle due. Ma di voci e indiscrezioni ce ne sono ancora parecchie e abbracciano almeno le ultime due-tre stagioni.

Su X abbiamo chiesto ai followers di Calciomercato.it quali calciatori a maglie invertite avrebbero fatto le cose migliori. Vittoria quasi schiacciante proprio per Bremer con l’Inter, uno dei grandi affari sfumati per i nerazzurri e per cui qualcuno ancora si mangia le mani. Staccato dal 39,1% del brasiliano c’è Marcus Thuram alla Juventus con il 26,1%. Il francese, prima di arrivare a Milano dal Gladbach, era stato cercato e sondato da parecchi club italiani, Milan in primis, ma anche i bianconeri.
Col 21,7% c’è Frattesi con la maglia della Vecchia Signora: l’ex Sassuolo non ha ancora trovato lo spazio che vorrebbe e un incursore del genere manca effettivamente da diverso tempo dalle parti della Continassa. A chiudere c’è Vlahovic con l’Inter al 13%. In attacco, i nerazzurri sono e sono stati sempre molto coperti con Lautaro Martinez oltre a Lukaku e poi Thuram.




















