Vigilia del Derby d’Italia tra Juve e Inter, in programma domani pomeriggio all’Allianz Stadium. Le dichiarazioni in conferenza dell’allenatore nerazzurro
Torna la Serie A e sarà Juventus-Inter a catalizzare l’attenzione degli appassionati nel weekend dedicato alla terza giornata di campionato.

La squadra nerazzurra vuole cancellare il tonfo contro l’Udinese e riacciuffare i rivali allenati da Tudor, a punteggio pieno in classifica. Cristian Chivu interviene in conferenza stampa davanti ai giornalisti alla vigilia del Derby d’Italia dell’Allianz Stadium.
DERBY D’ITALIA – “Oggi è il primo giorno che abbiamo tutti a disposizione. L’importante è che stanno tutti bene e tutti sono pronti per questa partita. Siamo solo alla terza giornata, non bisogna caricarla più di tanto. Le due squadre sono consapevoli dell’importanza del Derby d’Italia, ma bisogna avere la giusta serenità“.
NUOVO CORSO – “Non sono qua per stravolgere, anche perché è impossibile farlo. La squadra è sempre stata ai vertici del calcio italiano ed europeo. Bisogna solo aggiungere qualcosina per ritrovare passione e fiducia nei propri mezzi. Servono l’energia e gli stimoli giusti per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati”.
PRESSIONE – “L’Inter cerca sempre di essere dominante, le aspettative sono altissime sia come gioco che a livello di risultati. Non dobbiamo però avere pressioni extra e restare lucidi mentalmente. Mi affido all’orgoglio dei miei campioni e che trovino gli stimoli giusti”.
Juventus-Inter, Chivu in conferenza: “Calhanoglu non è un problema”
AKANJI E MERCATO – “Akanji è un giocatore importante, doveva venire all’Inter già prima di andare al Manchester City. Sarà certamente un valore aggiunto. L’addio di Pavard? Non è importante come siamo arrivati a questo cambio, l’importante è che sia stato fatto. Sono strafelice della rosa che ho a disposizione: per me questi giocatori sono i migliori in circolazione. Abbiamo trovato anche gioventù e spensieratezza visto gli acquisti che abbiamo fatto, alzando il livello complessivo”.

PERICOLO JUVE – “Tudor sta facendo un grande lavoro e l’anno scorso ha raggiunto l’obiettivo. Sono a punteggio pieno, la Juventus ha un’identità chiara: parliamo di una squadra forte e che si è rinforzata sul mercato. Inoltre hanno ritrovato Bremer, che nella scorsa stagione gli ha tolto tanto”.
MOMENTO CALHANOGLU – “Lavoro con Calhanoglu da un mese, il ragazzo è sempre motivato. Non è un problema. Tutti si dimenticano che è stato fermo due mesi e mezzo, ha avuto un’estate non troppo serena. Ha scelto di rimanere ed è pronto a darci una mano“.
CRITICHE BISSECK – “Bisseck è stato criticato perché è facile criticare e creare un’opinione su un giocatore che non ha mai avuto la possibilità di dare continuità alla performance. Farà errori anche in futuro, ma noi abbiamo bisogno di lui. Ha avuto un infortunio serio perché è rimasto tre mesi fuori, ma era importante farlo giocare per le rotazioni”.




















