Appena un quarto d’ora nelle prime due di campionato. Però c’è chi ha avuto ancor meno considerazione da parte del livornese. L’allarmante dichiarazione su Nkunku
Non lo ha voluto lui – ma a parte Rabiot, quale giocatore è stato davvero ‘scelto’ da Allegri? – e questo lo abbiamo capito. La prova provata è stata fin qui il campo, ovvero le scelte dello stesso tecnico livornese: nelle prime due giornate di Serie A, per capirci, gli è stato concesso appena un quarto d’ora.

Un quarto d’ora circa, tutto nella gara pre sosta col Lecce dopo i novanta e passa minuti trascorsi in panchina al debutto con la Cremonese. Al ‘Via del Mare’ è entrato nel finale, con il Milan già in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Loftus-Cheek.
Se ancora non si fosse capito, stiamo parlando di Samuele Ricci. Il 24enne centrocampista di Pontedera è stato il primo acquisto del calciomercato estivo che si è appena concluso: 23 milioni più 2 di bonus, tanto ha incassato il Torino di Cairo.
Ricci al Milan prima dell’arrivo di Allegri
Come noto, l’operazione è stata chiusa prima di prendere Allegri, grazie agli eccellenti rapporti con l’agente del ragazzo, vale a dire Paolo Busardò che poi è soprattutto l’intermediario ad oggi di fiducia del dirigente rossonero più importante e discusso, Giorgio Furlani.

Ricci è un buonissimo giocatore, Allegri lo apprezzerà anche ma per lui è chiaramente una riserva. Nulla più. Una riserva che rischia di trovare ancor meno spazio con il passaggio alla difesa a 3, che prevede una linea di centrocampo composta da due soli interpreti, più il Loftus-Cheek di turno che agisce maggiormente a ridosso della punta.
Il posto dell’inglese potrebbe essere preso a breve da Rabiot, il pallino di Max arrivato poco prima del gong delle ore 20 del 1° settembre. In mediana, se stanno bene, sono invece praticamente intoccabili sia Modric che Fofana.
Ricci resta così alle loro spalle, pronto a giocarsi quel poco che gli verrà concesso. Pochissimo, forse, se Jashari (pagato troppo, come riferitoci da un membro del suo entourage) non avesse subito la frattura del perone destro, in considerazione anche del fatto che il Milan avrà solo il campionato – al netto della Coppa Italia come unica grande competizione da qui a maggio prossimo.
Da Gimenez e De Winter, Ricci non è l’unico ‘caso’: occhio a Nkunku
Sia chiaro, Ricci non è l’unico ‘caso’ di un mercato e di un inizio di stagione del Milan piuttosto caotico. E siamo stati buoni. Lo sono con la C maiuscola quelli De Winter (20 e passa milioni e 0′ finora) e Gimenez (il centravanti titolare per mancanza di altro centravanti, provato a piazzare altrove fino all’ultimo). Rischia di diventarlo presto Nkunku, pagato una quarantina di milioni ed ennesimo affare con l’amico Chelsea: “Non so dove lo utilizzerò”, la frase allarmante di Allegri dopo la gara col Lecce. “Mi piace giocare come trequartista”, ha detto invece oggi il francese nella conferenza di presentazione. Trequartista? Il Milan ne è pieno…




















