Voti e giudizi del match dell’Olimpico valido per la 2a giornata del campionato di Serie A Enilive 2025/26
La Lazio torna alla vittoria in casa in campionato dopo qualcosa come quasi sette mesi. Era il 9 febbraio, si gioca col Monza e fu goleada, decisiva per l’esonero di Bocchetti e il ritorno di Nesta. Poi una serie di prestazioni e risultati pessimi che sono costati l’Europa ai biancocelesti. E dopo la batosta di Como, con tanto di conferenza della vigilia allarmante, finalmente una Lazio bella e anche vincente. Contro un Verona in tremenda difficoltà. Soprattutto nel primo tempo uno show. E Sarri può dirsi parecchio sollevato per i primi punti biancocelesti.

Pagelle Lazio-Verona
Lazio
Provedel 6
Marusic 6,5. Dall’85’ Hysaj sv
Gila 6,5
Provstgaard 7
Tavares 6,5. Dal 64′ Pellegrini 6
Guendouzi 7
Rovella 6,5
Dele-Bashiru 6. Dal 78′ Belahyane sv
Cancellieri 6,5
Castellanos 7,5. Dal 78′ Dia sv
Zaccagni 7. Dal 64′ Pedro 6
All.: Maurizio Sarri 7
Giudizio facile stavolta. Castellanos sostanzialmente decide la partita nel primo tempo mettendo lo zampino in tutti e tre i gol segnati mentre era in campo. Assist per Guendouzi, rabona pazzesca per il raddoppio di Zaccagni e poi colpo di testa a porta spalancata. Ci voleva. Benissimo ovviamente anche Zaccagni, pure Guendouzi solito trascinatore. Un po’ meno brillante Tavares, soprattutto per la poca precisione in fase di cross, così come Dele-Bashiru che pare ancora parecchio indietro.
Hellas Verona
Montipò 5
Nuñez 5
Nelsson 4,5
Ebosse 5. Dal 46′ Frese 5
Cham 5. Dal 45′ Bella Kotchap 5,5
Serdar 5
Bernede 6. Dal 69′ Belghali 5,5
Bradaric 5
Harroui 5. Dal 46′ Elmusrati 5
Giovane 5,5
Sarr 5. Dal 78′ Mosquera sv
All.: Paolo Zanetti 5
Arbitro: Crezzini 6
Nel Verona non funziona praticamente niente. Poi certo che subire due gol in 10 minuti non aiuta, ma fino al centrocampo un disastro, incapace di arginare la qualità della Lazio. Non facile, si vede che è un lavoro complicato con tanti giocatori nuovi tra loro, tanto per cambiare. Ma la realtà di stasera è che, al netto di qualche pericolo creato come il palo di Bernede ma non solo, non c’è mai stata partita. Zanetti deve scalare una montagna.

Tabellino Lazio-Verona 4-0
Marcatori: 4′ Guendouzi (L), 11′ Zaccagni (L), 41′ Castellanos (L), 82′ Dia (L)
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic (dall’85’ Hysaj), Gila, Provstgaard, Tavares (64′ Pellegrini); Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru (78′ Belahyane); Cancellieri, Castellanos (78′ Dia), Zaccagni (64′ Pedro).
A disp.: Mandas, Furlanetto, Noslin, Dia, Belahyane, Hysaj, Basic, Lazzari, Cataldi.
All.: Maurizio Sarri
HELLAS VERONA (3-4-1-2): Montipò; Nuñez, Nelsson, Ebosse (45′ Frese); Cham (45′ Bella Kotchap), Serdar, Bernede (69′ Belghali), Bradaric; Harroui (45′ Elmusrati); Giovane, Sarr (dal 78′ Mosquera).
A disp.: Perilli, Toniolo, Oyegoke, Slotsager, Kastanos, Mosquera, Niasse, Ajayi, Vermesan.
All.: Paolo Zanetti
Arbitro: Crezzini; Assistenti: Costanzo e Garzelli; IV Uomo: Colombo; Var: Pezzuto; A.Var: Maresca.
All’Olimpico questa sera circa 40mila spettatori,




















