Come il serbo, via gratis dai bianconeri a giugno 2026. A meno di un rinnovo o una cessione in queste ultime due settimane di calciomercato
Vlahovic e i suoi ‘fratelli’. Anzi è uno solo, pronto a emularlo fra meno di un anno, cioè ad andarsene a costo zero. Certo, per lui il discorso è identico a quello che si fa da mesi per il serbo: a meno di una cessione in queste ultime due settimane di calciomercato.

Per Vlahovic resiste l’opzione Milan, nonostante i rossoneri stiano per definire l’operazione Boniface. Questo perchè i rossoneri potrebbero dar via Gimenez, pagato ben 35 milioni nel gennaio scorso ma che non fa impazzire (eufemismo) Max Allegri.
Il tecnico livornese, invece, nutre grande stima per il centravanti di Belgrado, allenato già a Torino e messo alla porta dei bianconeri poiché vogliono liberarsi del suo maxi ingaggio di 12 milioni netti: 8 milioni di base, più 4 milioni relativi all’ormai famoso bonus Fedeltà.
Ma chi è l’altro che può dire addio alla Juve a zero fra dieci mesi? Weston McKennie, in scadenza proprio come Vlahovic a giugno del 2026. E ad oggi non arrivano segnali in ottica rinnovo. Lo statunitense è da sempre con la valigia in mano: ceduto, poi ripreso e rimesso sul mercato, poi tolto dopo il no all’Aston Villa e resosi utile, in qualche modo, nella scorsa stagione come in quella prima.
Juve, McKennie come Vlahovic: addio a zero a giugno 2026

McKennie è un buon ‘mestierante’, come si diceva un tempo, che alla Juve può fare comodo anche nella stagione che sta per iniziare: la quinta e ultima da giocatore bianconero, includendo i sei mesi di prestito al Leeds. A meno, ripetiamo, di una cessione da qui a fine mercato o di un prolungamento contrattuale. Ma ad oggi, secondo ‘SpazioJuve’, l’intenzione del texano classe ’96 sarebbe quella di restare alla Juve per un altro anno e poi andare via a parametro zero. Gratis.




















