Igli Tare chiude un altro rinforzo, questa volta per la difesa del Milan, e batte la concorrenza dell’Inter: Allegri aveva già previsto tutto nel 2021
Il mercato dei rossoneri è entrato nel vivo e Massimiliano Allegri sta vedendo esaudite tutte le proprie richieste. Un lavoro massiccio quello che sta portando a compimento Igli Tare, fresco direttore sportivo del club meneghino, che doop Jashari sta consegnando al tecnico livornese anche un rinforzo in difesa.

È stata una settimana intensa quella del Milan. Malick Thiaw ha salutato la squadra per accasarsi al Newcastle per una cifra complessiva da 40 milioni di euro, mentre per rinforzare la retroguardia del Diavolo è in arrivo Koni De Winter. Il calciatore belga è stato a lungo inseguito anche dall’Inter, ma la dirigenza rossonera ha sfruttato l’attenzione dei nerazzurri per Lookman e Leoni per aggiudicarsi De Winter. Massimiliano Allegri aveva già previsto tutto nel dicembre del 2021.
Milan, De Winter profetizzato da Allegri: “Qualità e tecnica”
Un’operazione da 20 milioni di euro quella che porterà Koni De Winter a vestire la maglia del Milan. Sarà il belga classe 2002 il rinforzo per la retroguardia richiesto da Massimiliano Allegri, che conosce molto bene il nuovo acquisto.

È stato proprio il tecnico livornese a fare esordire De Winter ai tempi della Juventus e lo ha fatto in occasione di una sfida di Champions League nel dicembre del 2021. Dopo quella sfida col Malmo, poi, Allegri aveva anche profetizzato quella che sarebbe stata l’evoluzione tattica del belga avvenuta negli anni successivi: “È più centrale, ma ha qualità e tecnica e per questo può fare anche il terzino. Ha giocato con personalità e nella costruzione si può mettere anche a tre”.
Una fotografia perfetta di Koni De Winter, che negli ultimi anni si è messo in mostra in Serie A con la maglia del Genoa e che è passato dall’essere un giovane di belle speranze a essere una certezza per il campionato italiano. Ora la crescita del belga proseguirà a Milano, in uno dei club più titolati in Italia e in Europa, agli ordini dell’uomo che lo ha lanciato nel calcio dei grandi.




















