La ‘telenovela’ Lookman continua: cosa rischia il calciatore dopo le assenza agli allenamenti dell’Atalanta
Sono giorni sempre più delicati sul fronte Lookman. Come vi stiamo raccontando su Calciomercato.it, ora l’Atalanta valuta anche il provvedimento disciplinare ed allo stesso tempo non indietreggia sul prezzo dell’attaccante.

Come ribadito nuovamente dall’amministratore delegato Luca Percassi, sarà il club bergamasco a scegliere modi e tempi di un’eventuale cessione di Lookman. L’Inter, dal canto suo, rimane in attesa dopo il rifiuto della ‘Dea’ all’ultima offerta da 45 milioni di euro (42 fissi e 3 di bonus non facili).
L’Atalanta non è intenzionata a fare sconti: per trattare il trasferimento di Lookman servono 50 milioni di euro garantiti, una cifra non ancora deliberata da Oaktree. Nel frattempo il nigeriano continua a disertare gli allenamenti della squadra di Juric ed avrebbe già lasciato Bergamo. Per il giornalista Graziano Campi non basta il taglio dello stipendio.
Campi su Lookman: “Squalifica pesante per questi casi”
Il giornalista ha scritto su X: “Un giocatore che si rende irreperibile per chiedere la cessione dovrebbe essere soggetto a richiesta risarcimento danni. Non basta tagliare lo stipendio“. Campi ha poi descritto la sua soluzione.

“La federazione (FIGC, ndr) di riferimento dovrebbe pure intervenire con una squalifica pesante (e relativo taglio dello stipendio)”, ha concluso Campi sui propri canali social. Il giornalista chiede dunque anche la squalifica per questa casistica. Dopo Koopmeiners, un anno dopo è ancora una volta l’Atalanta a fare i conti con un caso così estremo. Staremo a vedere.




















