Le dichiarazioni in diretta: il punto della situazione sul mercato dei bianconeri con un focus sull’attacco
Nuovo appuntamento con Juve Zone, programma YouTube di Calciomercato.it. Ospite della trasmissione Franco Ceravolo.

Sono stati diversi i temi affrontati dal direttore, che ha detto la sua sull’attacco dei bianconeri, a partire da Jonathan David, del quale in questi giorni si sta parlando davvero tanto: “E’ un giocatore che ha fatto bene nel campionato francese, è una parametro zero solo tra virgolette – afferma subito Ceravolo, sottolineando come ci sarebbero delle spese importanti da affrontare legate alle commissioni -. E’ un buon giocatore, è un prospetto interessante, ma non risolve i problemi della Juventus”.
“I bianconeri dovranno prendere quei 2-3 giocatori con personalitĂ che possano guidare il gruppo. Ad Igor Tudor di certo non manca, ma io posso essere di parte…”, prosegue il dirigente, chiamato poi a dire la sua Yildiz: “Ha un potenziale unico, io non mi priverei mai di lui. Può diventare un giocatore di riferimento per la Juventus. Meglio non fare paragoni al momento con altri numeri dieci. Non bisogna correre, se no rischiamo di bruciarlo. I campioni si devono affermare anche a livello caratteriale, cerchiamo di avere pazienza con lui”.
Juventus, Ceravolo: “Se fossi il direttore dei bianconeri non avrei dubbi”
La Juventus ha deciso chiaramente di ripartire da Yildiz, oggi l’unica certezza in attacco. In avanti, infatti, possono cambiare tante cose.

Dusan Vlahovic e Kolo Muani, come ormai è noto a tutti, possono fare le valigie. Poi arriverà il centravanti tanto atteso sia da Tudor che dai tantissimi tifosi.
Ma c’è da capire, anche, che ne sarĂ di Conceicao. La Juve riflette e nel frattempo è tornata a pensare a Sancho: “Meglio il portoghese o l’inglese? Conceicao mi è sempre piaciuto – afferma Ceravolo -. è un giocatore che crea la superioritĂ numerica e ha dimostrato di essere importante. Anche Sancho lo è, io Conceicao, però, me lo terrei stretto. Se fossi io il direttore della Juve io lo terrei incatenato in bianconero”.
Tudor nel futuro della Juventus: “Professionalmente ha fatto tutte le esperienze che doveva fare. Ha la passione e la voglia giusta per questo mestiere, ha carattere e personalità . Ha saputo gestire benissimo il fine campionato, quando si parlava del suo successore. Sono felice di vederlo ancora alla Juventus”, conclude Ceravolo.




















