Le dichiarazioni del giornalista, che fa il punto della situazione sul reparto offensivo della squadra bianconera: ecco da chi ripartire
Intervenuto ai microfoni di Juve Zone, Emanuel Gamba, giornalista de La Repubblica ha fatto il punto sul calciomercato bianconero. Sono davvero tanti i temi trattati con il collega, che si è soffermato anche sull’attacco bianconero.

Un attacco che potrebbe essere rivoluzionato, vista la partenza, sempre più certa, di Dusan Vlahovic: “Quella dell’attaccante è una ricerca su cui la Juventus è ancora molto indietro – afferma Gamba al programma YouTube di Calciomercato.it -. Prima di sapere dove orientarsi deve sapere: a) se farà la Champions, b) quanto andrà avanti nel Mondiale e quanti soldi incasserà, c) Chi sarà l’allenatore, d) Come riuscirà a vendere Vlahovic”.
Non è ancora certa, invece, quella di Kolo Muani: “Resta un’opzione vivissima, perché è un giocatore che può fare tranquillamente il centravanti di una squadra come la Juventus e che ha costi non proibitivi – sostiene Gamba -. Se arrivasse Conte io presumo che giocherebbe con il 3-5-2 e magari paradossalmente la Juve potrebbe sacrificare Yildiz per prendere un altro attaccante vero. Alla Juve piace sicuramente Hojlund, sicuramente Giuntoli continuerà a fare tentativi per Osimhen, ma quella dell’attaccante non è un’urgenza”.
Futuro Yildiz, Gamba: “Il suo campionato non è stato dei migliori. Conte? Non so se fa per lui”
Le attenzioni così si spostano proprio su Yildiz. L’attaccante è sicuramente uno dei giocatori con maggior talento della rosa della Juventus, ma il club si aspettava molto di più da lui.

“È il giocatore di maggior qualità della squadra e ha 20 anni, sarebbe assurdo se la società non provasse a costruire su di lui qualcosa. Il campionato di Yildiz non è stato dei migliori, però è stato anche il primo campionato vero a questi livelli per lui e con una squadra che non andava”.
Si torna a parlare di un possibile utilizzo con Conte: “Se lui è adatto al mister pugliese non lo so, ma quest’anno Conte ha dimostrato che se c’è da cambiare cambia e fa giocare quelli forti. In ogni caso, Yildiz è uno che ti può garantire 10 gol, quindi accanto devi avere un attaccante che segna tanto o dei centrocampisti con tanti gol. È chiaro che chiunque sia l’allenatore della Juventus l’anno prossimo deve partire da Yildiz e Koopmeiners, che sono i due giocatori di maggiore valore dal punto di vista di bilancio. Sono i due ai quali vincolare qualsiasi tipo di progetto tattico”.




















