Spuntano nuovi dettagli pesanti relativi al match di San Siro: sono tornate addirittura le manette e ora il giocatore nerazzurro rischia grosso
Siamo alla vigilia dell’ultima partita del campionato di Inter e Napoli, che stanno dando vita a un finale assolutamente al cardiopalma. L’ultima a meno di clamorosi intrecci, ovviamente. Perché lo scenario di uno spareggio incredibile è ancora in piedi: ‘basterebbe’ un ko del Napoli in casa col Cagliari con contemporaneo pareggio dei nerazzurri a Como. Difficile, ma in questa stagione non impossibile.

Effetto di una penultima giornata di Serie A completamente folle, specialmente negli ultimi 15 minuti. Il nuovo vantaggio, con sorpasso in vetta, della squadra di Inzaghi e poi il caos sul rigore assegnato alla Lazio e poi trasformato da Pedro. In simultanea gli uomini di Conte prima sotto e poi ancora sopra di 1 fino al potenziale più 3 con il penalty prima deciso dall’arbitro e poi revocato in seguito a OFR. Senza contare la rete divorata e poi quella annullata ad Arnautovic.
Alla fine due pareggi, tutto invariato, tutti delusi ma soprattutto l’Inter che era un passo dal titolo. Anche il postpartita è stato a dir poco concitato, con il silenzio stampa deciso dal club nerazzurro per la direzione di gara di Chiffi e della squadra Var, che si aggiunge – secondo viale della Liberazione – a una serie di torti che hanno condizionato la corsa scudetto.
Inter-Lazio, Martinez e il gesto delle manette a Chiffi: rischia una maxi-squalifica
Tra gli episodi più controversi a San Siro la review che ha portato al rigore per la Lazio causato dal tocco col braccio di Bisseck. Una decisione che ha fatto letteralmente infuriare tutta la panchina nerazzurra (espulsi sia Inzaghi che Baroni). Le telecamere di ‘Dazn’ però hanno individuato in particolare un gesto molto ‘pesante’ di un calciatore interista.

Nella consueta Bordocam pubblicata dalla piattaforma streaming che detiene i diritti della Serie A, non è infatti passato inosservato Josep Martinez, secondo portiere dell’Inter. L’ex Genoa infatti si è lasciato andare al gesto delle ‘manette’, molto chiaro, al momento in cui l’arbitro Daniele Chiffi è stato richiamato al monitor dal Var. Tutto questo mentre Inzaghi non si dava pace: “Io me ne vado, me ne vado”.
Un gesto che non è nuovo da queste parti: era febbraio 2010, Inter-Sampdoria, in quel caso Mourinho era stato a dir poco plateale per i due rossi di nel primo tempo estratti da Tagliavento a Samuel e Cordoba. Lo Special One fu squalificato per tre giornate, più 40mila euro di multa. Sanzione molto simile – due o tre turni – è quella che rischia pure Martinez, oltre al deferimento da parte della Figc. Un provvedimento che eventualmente il portiere spagnolo sconterebbe nella prossima stagione, visto che non ci sono i tempi tecnici per renderlo effettivo già da domani.




















