Maxi squalifica dopo aver preso a schiaffi l’arbitro: arriva però il comunicato del club, dura presa di posizione e ricorso
Arbitro preso a schiaffi e due anni di squalifica. È stato pesantissimo il verdetto del giudice sportivo dopo quanto accaduto nel match di terza categoria tra Boys Melito e Athletic Panza.

Un match andato in scena domenica 18 febbraio e che ha visto un episodio increscioso al ventesimo del secondo tempo, quando l’arbitro ha estratto il secondo cartellino giallo, e quindi quello rosso, ai danni di Gianluca Vitucci, calciatore della squadra di casa. A questo punto, stando a quanto riportato nel referto arbitrale, è accaduto di tutto con il direttore di gara circondati dai calciatori del Melito e quindi colpito con uno schiaffo al volto da Vitucci.
A quel punto, sempre secondo il referto presentato al giudice sportivo, l’arbitro sospende il match , una scelta che nei pensieri del direttore di gara era definitiva. Anche in questo caso però calciatori e dirigenti del Boys Melito non la prendevano bene e intimavano di far ripartire la gara con reiterate minacce.
Maxi squalifica, la società contro l’arbitro: “Nulla di vero”
La versione presentata dall’arbitro tramite il referto ufficiale è però smentita dalla Boys Melito tramite alcune dichiarazioni del tecnico Giuseppe Brandi.

L’allenatore spiega che, a suo dire, “le notizie che stanno circolando non sono vere” e che “l’aggressione ai danni dell’arbitro di cui si parla nel referto non c’è mai stato”. Brandi continua affermando che il direttore di gara non è stato insultato e minacciato da nessuno dei calciatori del Melito. Il tecnico poi continua: “Nessuna rissa, solo una serie di spintoni. Sono arrivati i carabinieri ma perché chiamati in maniera inutile dalla squadra avversaria”.
Inoltre Brandi conclude: “L’arbitro ha proseguito la partita e dell’aggressione non c’è traccia. Si vuole infangare il nome del Melito e dei calciatori”. La società ha quindi preannunciato ricorso e toccherà alla giustizia federale dare il verdetto definitivo.




















