Il centrale italiano del Parma è il grande obiettivo di tre big: scopri quali sono stati i 5 trasferimenti di difensori centrali italiani più costosi nella storia del nostro campionato

Giovanni Leoni è il calciatore del momento per il calciomercato delle big italiane. Tutte lo vogliono, dall’Inter, al Milan, passando per la Juventus che si è decisa a tentare un affondo concreto per il difensore del Parma. Ha stupito tutti nelle ultime uscite stagionali con Chivu, che in nerazzurro vorrebbe ritrovarlo per ringiovanire il reparto e rinforzarlo in vista della prossima stagione.
Leoni, tra i giocatori del 2006 con il più alto valore di mercato in Serie A ha mostrato un grandissimo potenziale e le big italiane non vogliono lasciarselo sfuggire. Tra un anno potrà costare ancora di più, ma, soprattutto, lasciarlo a una diretta concorrente potrebbe diventare decisivo per i successi di una e la sconfitta delle altre.
Così giovane, eppure così caro. Il Parma, infatti, lo reputa un incedibile e non accetterà alcun tipo di proposta inferiore ai 35 milioni di euro tra parte fissa e bonus. Con una cifra così importante, abbiamo deciso di ripercorrere i 5 trasferimenti in Serie A, di difensori italiani, più costosi nella storia del campionato.
Alessandro Nesta: lo storico passaggio dalla Lazio al Milan

Il primo nome nella nostra classifica, in ordine crescente e basata anche sui dati di Transfermarkt, è quello di Alessandro Nesta. Prima dell’inizio della stagione 2002/03, dopo 6 trofei con la Lazio, tra cui uno scudetto e una Supercoppa Uefa, il difensore si trasferisce al Milan per 31 milioni di euro.
In rossonero farà ancora di più la storia, vincendo altri 10 titoli, tra cui 2 campionati, un Mondiale per Club e 2 Champions League. In quegli anni diventerà anche Campione del Mondo con l’Italia, pur disputando solo 2 partite e mezzo per via di un infortunio all’inguine. Dopo l’addio dal Milan nel 2012, giocherà in Canada e poi in Cina e si ritirerà nel 2015 per diventare allenatore.
Alessandro Bastoni: la svolta della carriera nell’Inter

Da un Alessandro all’altro, da Nesta a Bastoni, restando sempre a Milano. Questa volta i colori non sono quelli rossoneri, ma i nerazzurri. Il centrale risulta ancora oggi il trasferimento più costoso dall’Atalanta all’Inter e si verifica nell’estate del 2017, in via definitiva, per 31,1 milioni di euro. Per appena 100mila euro si posiziona al quarto posto della nostra classifica.
L’arrivo di Bastoni, cambia la carriera del giocatore, che in maglia interista riuscirà a vincere 2 scudetti, 3 Supercoppe italiane, 2 Coppe Italia e un Europeo con l’Italia nel 2021. Sfiora il sogno Champions per due volte, perdendo però in finale contro il Manchester City per 1-0 nel 2023 e per 5-0 contro il Paris Saint Germain nel 2025.
Alessandro Buongiorno: subito vincente col Napoli

Incredibile, ma vero: il terzo Alessandro del nostro elenco. Il nostro focus ci ha permesso di scoprire che questo nome porta bene ai difensori centrali italiani, a quanto pare, dato che anche l’attuale calciatore del Napoli ha subito conquistato un titolo alla sua prima stagione in maglia azzurra.
Trasferitosi la scorsa estate per 35 milioni di euro, è stato uno dei protagonisti del quarto scudetto dei partenopei, quello con Antonio Conte. L’ex Torino è un pilastro della retroguardia azzurra e, nonostante una serie di sfortunati infortuni, rimane uno degli artefici del successo napoletano, con tanto di plus legato ai numeri della difesa: la migliore in tutta Europa per gol subiti.
Mattia Caldara: la sfortuna che prende il sopravvento

Non tutte le storie, purtroppo, sono vincenti o a lieto fine. Questo è il caso di Mattia Caldara, che occupa una posizione molto alta nella nostra classifica. Il difensore risulta ancora oggi, uno dei trasferimenti più costosi dalla Juventus al Milan. Nell’estate del 2018, la stessa del passaggio di Higuain in rossonero, il difensore viene acquistato per 37,7 milioni di euro.
La storia, poi, è nota a tutti: Caldara si infortuna. Disputa appena 3 partite con il Milan, per poi essere prestato all’Atalanta, al Venezia, allo Spezia e al Modena. Quest’estate è diventato uno svincolato e a 31 anni cerca una nuova destinazione, per una delle ultime esperienze. La sua carriera non gli ha regalato le gioie che avrebbe meritato. Di tutti i calciatori di questa classifica, è l’unico a non aver mai vinto neanche un titolo.
Leonardo Bonucci: il clamoroso ping pong tra Juve e Milan

In questa top 5, Leonardo Bonucci ci rientrerebbe di diritto per 2 volte, ma abbiamo deciso di accorparlo in un unico capitolo a lui dedicato. Meriterebbe il terzo posto a pari merito con Buongiorno, per il suo ritorno alla Juventus nella stagione 2018/19 per 35 milioni di euro, ma conquista la medaglia d’oro per il suo passaggio di un anno prima, ai bianconeri, pari a 42 milioni di euro.
Quell’estate, l’addio di Bonucci dalla Juve fece scalpore e si pensò a una rinascita rossonera. Così non fu e il centrale disputò una stagione ben al di sotto delle sue capacità. Il trasferimento che gli fa raggiungere la cima della top 5 non gli rende giustizia per la carriera che ha avuto, con 17 titoli vinti nella Juventus e un Europeo conquistato con la Nazionale italiana nel 2021.




















