Caos nella federazione, tutta colpa di Mourinho: chieste subito le dimissioni dopo lo scandalo dei messaggi privati diffusi pubblicamente
Scoppia uno scandalo in federazione, tutto è partito dai messaggi contro José Mourinho. Ancora una volta, il tecnico fa parlare di sé, anche se ne è solo vittima.

L’ex allenatore di Roma e Inter, solo fino a qualche giorno fa, era finito nei candidati per raccogliere l’eredità di Spalletti sulla panchina della Nazionale. Scelta mai presa del tutto in considerazione dalla federcalcio italiana, che ha puntato su nomi differenti, legati soprattutto a quel fantastico gruppo del 2006.
Ad ogni modo, in Turchia è bufera. Nelle ultime ore sono trapelate alcune conversazioni private di vertici del calcio turco, i quali si sono schierati apertamente contro José Mourinho, tecnico del Fenerbahce, e che nel corso della stagione aveva già pubblicamente criticato alcuni elementi della federcalcio e degli arbitri turchi.
Mourinho-gate, dirigenti lo hanno minacciato e ora vengono cacciati
La Federcalcio turca ha chiesto le dimissioni dei membri del Consiglio disciplinare del calcio professionistico (PFDK). Scoppiato lo scandalo in Turchia a seguito della diffusione delle chat, in cui spuntano messaggi anche contro lo Special One.

Vergogna e sconcerto per i dirigenti del calcio turco a causa della diffusione dei messaggi WhatsApp. Infatti, i vertici del PFDK utilizzavano la chat per commentare negativamente il tecnico del Fenerbahce José Mourinho, minacciandolo di punirlo per la prossima stagione calcistica, perché “troppo tollerato” durante il suo primo anno in Turchia. Oltretutto, i membri del consiglio disciplinare esprimevano il loro sostegno al Galatasaray e prendevano in giro anche altri dirigenti del mondo del pallone turco.
In un primo momento, il club dei canarini allenato da Mourinho ha preso una dura posizione chiedendo le dimissioni immediate all’intero consiglio direttivo della Commissione disciplinare del calcio professionistico. Ora si attende solo l’annuncio ufficiale, dopo la presa di posizione della Federcalcio che accusa di imparzialità il gruppo di manager. Il Fenerbahce aveva già denunciato il comportamento del PFDK. Dopo l’ennesimo scandalo era diventato impossibile minimizzare il problema.