Dopo la sconfitta in finale di Champions e con i dubbi di calciomercato che aleggiano, altre preoccupazioni per la società milanese: terremoto in diretta
Momento delicato, a dir poco, per l’Inter, che deve fare i conti con gli strascichi, emotivi e non solo, successivi alla disfatta in finale di Champions League. Con un tema che tiene banco, anche se non certo l’unico, come quello relativo al futuro di Simone Inzaghi.

Nella giornata di ieri, Calciomercato.it ha fatto il punto della situazione. Inzaghi potrebbe accettare la ricca offerta dell’Al Hilal, con il club che, naturalmente, deve ora valutare il da farsi. Per il dopo Inzaghi, rimane in auge Fabregas mentre si allontana De Zerbi. L’ambiente Inter viene comunque scosso, poi, da un altro evento particolare, quello legato all’inchiesta mandata in onda da Report che getta ombre sulla gestione societaria.
Inter, inchiesta di Report e dichiarazioni shock di Tom Pitts su Lionrock: i retroscena che possono costare la Serie B
Nella trasmissione di ieri sera su ‘Rai 3’, il programma di approfondimento ha riportato le dichiarazioni di Tom Pitts, numero due di Lionrock ed ex membro del Cda Inter dal 2019 al 2021, che hanno svelato quelli che sarebbero i retroscena sull’acquisto del 31% del club nerazzurro.

“Sei anni fa siamo stati contattati da Suning per acquistare il 33% dell’Inter – ha spiegato – Abbiamo chiesto come mai, vista la loro disponibilità, all’epoca, di 14 miliardi, ma lui ci aveva risposto di non poterlo acquistare. In seguito, la percentuale prevista dal contratto (il 12% di interessi, ndr) non ci è stata pagata. Erano pieni di debiti e di buchi da coprire. Per un periodo, non avevano pagato tasse e non avevano pagato i giocatori. Di fatto, nel febbraio del 2021 erano in default. Avevamo da parte nostra una opzione per riscattare il 100% del club. Se avessi voluto, sarei potuto andare in Lussemburgo a prendermi l’Inter, prima dell’arrivo di Oaktree”.
La notizia è stata commentata, sui social, dal giornalista Graziano Campi, in questo modo: “Se queste dichiarazioni sono vere, valgono la Serie B. Ma dico subito che dubito che lo siano”.