A ‘TiAmoCalciomercato’, il punto della situazione in casa rossonera: dall’allenatore ai possibili rinforzi, è già sfida con i ‘cugini’
Ci avviciniamo agli ultimi novanta minuti di campionato, ma c’è qualche squadra che è già proiettata al domani. E’ il Milan, fuori da tutto, che deve a questo punto entrare in azione per un calciomercato fondamentale per ripartire.

Della situazione dei rossoneri, abbiamo parlato in un approfondimento su ‘TiAmoCalciomercato’, in onda sul canale Youtube di Calciomercato.it, con Lorenzo Polimanti e con il nostro direttore Eleonora Trotta. Come già anticipato sulle nostre pagine, il Milan ha l’accordo con Tare, alternativa già libera che non era la prima scelta. Fino all’ultimo, il Diavolo voleva D’Amico dell’Atalanta, ma ora ha dovuto ripiegare sull’ex Lazio.
Ora, caccia al nuovo allenatore. Sarri non può essere escluso totalmente, nonostante le frizioni con Tare, il calciomercato può essere sempre imprevedibile. Molti tifosi sono rimasti legati ad Allegri, che come profilo a Tare piacerebbe molto. Però, come Calciomercato.it racconta da tempo, Allegri è la prima scelta di De Laurentiis per il dopo Conte. E dopo diversi incontri, il livornese ha dato la sua disponibilità al Napoli. Il primo nome per la panchina del Milan è Vincenzo Italiano, il cui futuro però, dopo il primo incontro con la dirigenza del Bologna, è ancora da definire. I rossoblù vogliono rinnovargli il contratto, continuare con lui e provvedere anche a un adeguamento dello stipendio, le parti dovranno riaggiornarsi.
Milan, Italiano primo nome per la panchina: avanti tutta per Castro e Beukema, Inter, sfidata
Dal destino di Italiano, può dipendere oltretutto quello di diversi giocatori importanti del Bologna, che hanno mercato. Ferguson ha richieste dal Napoli, anche Orsolini è molto ambito, così come Beukema. Il Milan è vigile su di lui, come su Ndoye. Quest’ultimo, a oggi, vale almeno 40-45 milioni di euro, è seguito anche dall’Inter e dalla Juventus. Da capire se il Bologna avrà la forza di trattenere molti di questi giocatori, oppure dovrà vendere e finanziarsi con tali soldi un nuovo ciclo.

Di certo, Italiano vuole adeguate garanzie tecniche per rimanere e non sarebbe contento di un’eventuale smantellamento della squadra. C’è anche Castro, nel mirino dell’Inter e di diversi altri club, la valutazione è di almeno 35 milioni di euro. Forse, per il Milan può costare tanto in questo momento. Ma tra i due club ci sono contatti stretti da anni, vedremo come si svilupperanno i possibili dialoghi tra Tare e Sartori.