Prestazioni deludenti e futuro lontano dal club nerazzurro: sarà divorzio sul mercato estivo a fine stagione
L’Inter manca l’occasione di scavalcare il Napoli in vetta alla classifica ed esce con tanti rimpianti dopo il deludente pareggio di San Siro contro la Lazio.

I nerazzurri pregustavano il controsorpasso sulla squadra di Conte nella corsa scudetto, ma il calo nella ripresa e la doppietta dello scatenato Pedro costano carissime agli uomini di Simone Inzaghi. L’allenatore, furioso a fine partita per l’arbitraggio, ha lasciato il Meazza senza parlare come del resto nessun tesserato dell’Inter.
Intanto dall’Arabia Saudita fanno sul serio per l’allenatore piacentino, confermando totalmente l’indiscrezione lanciata nelle scorse settimane da Calciomercato.it sulla faraonica offerta dell’Al-Hilal per strappare l’ex Lazio alla ‘Beneamata’ al termine della stagione.
Calciomercato Inter, non solo Correa e Arnautovic: anche Taremi rischia il taglio
Inzaghi e l’Inter sono però convinti di proseguire insieme il matrimonio, indipendentemente dall’esito finalissima di Champions League del prossimo 31 maggio con il Paris Saint-Germain. Per il tecnico piacentino è pronto un contratto oltre il 2026 con ritocco dell’ingaggio e a più riprese il presidente Marotta ha confermato la volontà di arrivare a un accordo per il rinnovo.

Chi è invece rimane in bilico è Mehdi Taremi, in ripresa nella ultime uscite ma che ha fallito una nuova chance da titolare nella sfida di campionato contro la Lazio. L’iraniano è stato tra i peggiori in casa nerazzurra e il digiuno da gol prosegue visto che non va a segno addirittura dallo scorso gennaio. La stagione dell’ex Porto è stata decisamente sotto le attese, con l’Inter che nelle prossime settimane farà un bilancio sul giocatore che potrebbe lasciare Milano in caso di offerte. I nerazzurri si accontenterebbero di un indennizzo e risparmierebbero anche sull’ingaggio da 3 milioni netti più bonus.
Chi invece lascerà sicuramente la ‘Beneamata’ sono Correa e Arnautovic, entrambi in scadenza contrattuale il 30 giugno. Sull’addio del ‘Tucu’ non ci sono mai stati dubbi mentre l’Inter molto probabilmente non farà scattare l’opzione di rinnovo per l’austriaco, che non dà garanzie soprattutto sul piano fisico. In attacco sarà rivoluzione dietro la Thu-La.