L’ex tecnico della Juventus potrebbe ripartire subito da un’altra big del massimo campionato italiano. Le ultime
Thiago Motta potrebbe ripartire subito. E in Serie A, lasciata ufficialmente il 23 marzo scorso quando il club bianconero ha comunicato il suo esonero. Per l’italo-brasiliano sarebbe la quinta esperienza su una panchina italiana dopo Genoa, Spezia, Bologna e, appunto, Juventus.

Il tecnico ha altri due anni di contratto con la società di Exor, da circa 3,5/4 milioni netti a stagione. Tali cifre potrebbe garantirgliele soltanto un’altra big del nostro calcio, in tal senso si rafforza sempre di più la pista nerazzurra rappresentata dall’Atalanta. ‘L’Eco di Bergamo’ di oggi parla proprio di Motta come uno dei due nomi più ‘caldi’ per l’eventuale post Gasperini, una voce che torna a diventare forte negli ultimi tempi.
L’ex allenatore della Juve è uno dei ‘discepoli’ dello stesso Gasperini. Fu quest’ultimo a rilanciarlo al Genoa dopo i gravi infortuni al ginocchio che al tempo avevano messo a forte rischio la carriera di Motta calciatore. Tra i due il rapporto è a dir poco eccellente: a margine dell’ultima Panchina d’Oro, l’attuale mister della ‘Dea’ ha di nuovo speso parole di elogio nei confronti del 42enne.
Motta o Palladino per il post Gasperini: ecco la ‘mossa’ dell’Atalanta
Secondo la medesima fonte, Thiago Motta è insidiato da un altro tecnico legato a doppio filo a Gian Piero Gasperini. Parliamo di Raffaele Palladino, la cui permanenza alla Fiorentina è a rischio nonostante il fresco rinnovo fino a giugno 2027. Commisso ha esercitato l’opzione presente nel vecchio accordo.

Va detto, però, che non si hanno ancora certezze sull’addio o meno di Gasperini all’Atalanta. Stando a quanto raccolto da Calciomercato.it, nonostante non ci sia un incontro fissato, l’allenatore di Grugliasco e la dirigenza atalantina si vedranno nei prossimi giorni a Zingonia. La parte americana della società orobica vuole fare di tutto per trattenere ancora il mister a Bergamo.