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Milan senza Cardinale, ma c’è Singer e il Ds

Le ultimissime dall’Olimpico prima del calcio d’inizio della finale di Coppa Italia tra i rossoneri di Conceicao e i rossoblu di Italiano

E’ davvero tutto pronto per il calcio d’inizio della finale di Coppa Italia tra il Milan di Sergio Conceicao e il Bologna di Vincenzo Italiano.

Gerry Cardinale
Milan senza Cardinale, ma c’è Singer e il Ds (LaPresse) – Calciomercato.it

Lo Stadio Olimpico, che ospiterà l’incontro, è ormai già pieno, con i tifosi rossoneri e rossoblu che hanno occupato le loro postazioni senza alcun problema. E’ arrivato anche Jannik Sinner, invitato dal Diavolo al pari di Jasmine Paolini. Presente anche Gordon Singer, che insieme al padre ha voluto esserci per assistere alla partita. Non c’è, invece, come era sta annunciato giorni fa, Gerry Cardinale. Ma la sua assenza, ormai, non fa più notizia.

Assisterà alla sfida tra il Milan e il Bologna, inoltre, anche Igli Tare. Il dirigente albanese, senza squadra da quando si è separato dalla Lazio, è tra i candidati alla successione di Antonio D’Ottavio per il ruolo di Direttore sportivo del Diavolo. Chissà che non ci sia occasione di una nuova chiacchierata con Giorgio Furlani, dopo il blitz di un mese fa a Roma.

Milan-Bologna, Igli Tare all’Olimpico: il punto sul nuovo Direttore sportivo

Igli Tare
Milan-Bologna, Igli Tare all’Olimpico: il punto sul nuovo Direttore sportivo (LaPresse) – Calciomercato.it

“Sono qui solo per la partita”, ha dichiarato l’ex dirigente della Lazio. Tare non è l’unico candidato al ruolo di Direttore sportivo, ma è evidente che non sia considerato la scelta numero uno da Giorgio Furlani. L’Amministratore Delegato e i suoi collaboratori non hanno ancora preso una decisione e non sembrano avere alcuna fretta.

Il profilo, che al momento, piace di più in casa rossonera, però, come detto, non è l’albanese, bensì Tony D’Amico. Ma il dirigente italiano è blindato da un lungo contratto con l’Atalanta. Difficile oggi immaginare una separazione tra le parti, come d’altronde tra il Bologna e Sartori, altro dirigente che piace al Milan. Non cambierà aria, inoltre, anche Manna, destinato a rimanere al Napoli di Aurelio De Laurentiis. Il rischio concreto, dunque, è che il Milan decida di non prendere un vero Ds capace di spostare gli equilibri, come i tifosi sperano.

 

 

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