A pochissime ore dalla partita più attesa dell’anno, arriva la conferma su un’assenza doppia molto pesante per il tecnico
Meno uno alla partita dell’anno, almeno fino a questo momento, nella speranza di poterne vivere ancora un’altra magari il prossimo 31 maggio a Monaco di Baviera. San Siro si prepara ad accogliere Inter-Barcellona, sei giorni dopo il rocambolesco e spettacolare 3-3 di Montjuic che ha fatto stropicciare gli occhi a tutti. Poche ore al ritorno in campo di Lamine Yamal, stavolta alla ‘scala del calcio’, davanti alla marea nerazzurra che proverà invece a trascinare la squadra di Simone Inzaghi.

Bisognerà gettare il cuore oltre l’ostacolo, ovvero il Barcellona di Flick sempre più vicino anche alla vittoria della Liga, ma anche le assenze pesantissime. Una è quella di Benjamin Pavard, già nota dopo aver saltato anche la partita d’andata, l’altra è quella di Lautaro Martinez. Che però non è ancora ufficiale, Farris ha lasciato uno spiraglio aperto sabato dopo la vittoria col Verona, può stringere i denti ma è “più no che sì”. Nessuna lesione, ma pure un’elongazione non è semplice da superare in così poco tempo.
Anche se, come vi abbiamo raccontato già ieri, le sue condizioni sono in miglioramento e non è affatto da escludere un recupero miracoloso. Dall’altra parte invece il Barcellona recupera un uomo fondamentale come Robert Lewandowski, out in Spagna e ora inserito nella lista dei convocati appena diramata dai blaugrana. Che però dovranno rinunciare a Koundé, che si è infortunato proprio all’andata, e in maniera un po’ inaspettata a un altro giocatore.
Inter-Barcellona, i convocati di Flick: torna Lewandowski, out Balde
Qualche giorno fa in casa Barcellona c’era infatti pessimismo per il rientro di Lewandowski e ottimismo totale per quello di Baldé, che in tanti davano addirittura già titolare vista l’assenza di Koundé. Invece la situazione si è ribaltata: il polacco è finito tra i convocati, il classe 2003 invece è rimasto ancora out. Ci sarà anche Gavi, che contro il Valladolid si era fermato lasciando qualche dubbio sulla sua presenza oggi.

Lewandowski era fermo dal 19 aprile per un problema muscolare, è tornato ad allenarsi in gruppo già ieri e quindi andrà almeno in panchina. Questa è l’incognita, capire quanti minuti avrà nelle gambe. La sua esperienza e qualità sarà fondamentale anche a gara in corso. Rimane fuori ter Stegen, lasciato comunque fuori dalla lista Uefa: confermato Szczesny. Completano la lista dei convocati due giovanissimi come Landry e Darvich.