Una maxi offerta poteva cambiare il destino di Claudio Ranieri e della Roma: ecco perché il mister ha rifiutato
Se avesse voluto, Ranieri sarebbe diventato l’allenatore più pagato d’Italia. Non è una voce o una sensazione: si tratta di un retroscena di calciomercato. Tempo fa, i Friedkin hanno chiesto al tecnico giallorosso di rimanere ancora come allenatore, garantendogli un contratto molto importante, a cifre elevatissime.

La risposta, come sappiamo, è sempre stata la stessa: Ranieri vuole lasciare a fine stagione per cambiare ruolo e dedicare maggiore tempo alla sua famiglia. Il suo obiettivo resta quindi quello di staccare un po’, mantenendo ovviamente il legame con la Roma, come senior advisor.
Ranieri e il nuovo ruolo: “Ma non so bene cosa sia”
Intendiamoci: il pressing dei Friedkin di alcuni mesi fa non è una novità, così come era noto il desiderio del manager giallorosso di finire la carriera da allenatore. La vera novità sta nelle condizioni offerte: molto vantaggiose appunto, ma che comunque non hanno fatto vacillare Ranieri. L’allenatore capitolino manterrà la parola data alla sua famiglia: terminerà questo campionato per aiutare la sua Roma in un’altra veste.

“Ho continuato perché mi ero promesso che l’avrei fatto solo per Cagliari e Roma e speravo non mi chiamassero – ha raccontato ieri a Coverciano – Ho accettato un anno da allenatore, poi sarò senior advisor, anche se non so nemmeno bene cosa sia”.
Il casting per il nuovo tecnico quindi prosegue. L’identikit è tracciato: allenatore esperto, moderno e pragmatico. La lista presentata da Ranieri e Ghisolfi include diversi allenatori contattati in questi periodo, anche per conoscere bene le richieste ed esigenze di tutti. Ovviamente, la volontà dei proprietari del club è quella di puntare su un condottiero che possa lavorare in sintonia con Ranieri.