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L’Inter e il sostituto di Inzaghi: “Ha un ottimo rapporto con Marotta” | ESCLUSIVO

Giorni complicati in casa Inter dopo le tre sconfitte consecutive tra Serie A e Coppa Italia: tutti gli scenari sul futuro

Il gol di Matias Soulé della Roma ha condannato all’Inter al terzo ko di fila, dopo quello contro il Bologna di Vincenzo Italiano e nella semifinale di ritorno della Coppa Italia contro i cugini del Milan di Sergio Conceicao.

Un disperato Simone Inzaghi dopo le tre sconfitte dell'Inter
Simone Inzaghi (LaPresse) – Calciomercato.it

La stagione, che sembrava lanciata verso un esito positivo, è adesso ad un bivio: mercoledì l’andata della semifinale di Champions League contro il Barcellona di Hansi Flick può indirizzare l’annata, in un senso e nell’altro. E, nel frattempo, iniziano a circolare voci anche sul futuro sulla panchina nerazzurra di Simone Inzaghi. “Sarà un rock and roll delle panchine a giugno, bisognerà capire se ci finirà dentro anche Inzaghi – le parole del giornalista di ‘Rai Sport’ Paolo Paganini ai microfoni di ‘Ti Amo Calciomercato‘ sul canale Youtube ufficiale di Calciomercato.it – Soprattutto per il diktat di Oaktree che vuole rinnovare la rosa, perché ci sono diversi giocatori che superano i 30 anni. Vogliono ringiovanire, abbassando il monte ingaggi, e bisognerà capire se dentro questo discorso ci sarà la volontà di Inzaghi di ripartire con un nuovo ciclo. Sostituto? Marotta ha un ottimo rapporto con Allegri, che viene dato su più panchine. Ma saranno tante quelle che cambieranno”.

Come detto, dunque, i trainer che si muoveranno saranno diversi in vista della stagione 2025/2026. “Al Milan, il tassello mancante è il direttore sportivo. Per me, il problema è legato alla figura di Ibrahimovic, è ingombrante. Il Ds che verrà vorrà avere autonomia, ma se c’è da confrontarsi con lo svedese e, poi, con la società, è un lavoro col freno a mano tirato. Tare è abituato a lavorare in libertà, D’Amico è il profilo più vicino ad una eventuale coabitazione. Conferma Conceicao? È legato ai risultati, con la conquista della Coppa Italia ha concrete possibilità di rimanere. Se non dovesse vincere, a quel punto la situazione cambierebbe”.

Il futuro di Allegri e Conte: le ultime di Paolo Paganini

Attenzione anche a quello che succederà alla Juventus, con Igor Tudor che ha firmato un contratto valido fino alla fine del Mondiale per Club. “Ha pagato Thiago Motta per tutti, però il mercato non è stato dei migliori. Douglas Luiz e Koopmeiners non hanno reso per quanto sono stati pagati. Sarà fondamentale per la Juve capire chi sarà il prossimo allenatore. Tutte le strade portano a Conte, che porterebbe un entusiasmo incredibile, ma trattare con De Laurentiis non sarà semplice”. E resta ancora libero Massimiliano Allegri: “Credo che, alla fine, Inzaghi resterà all’Inter. A quel punto, per Allegri si potrebbe aprire le piste Roma e Napoli. Il livornese ha un ottimo rapporto con De Laurentiis e ha già lavorato con Manna. Se dovesse andare via Conte, in pole position ci sarebbe proprio Allegri per sostituirlo”, ha concluso Paganini ai nostri microfoni.

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