Il valzer degli allenatori si fa sempre più infuocato e coinvolge anche la panchina dell’Inter
La pesante sconfitta contro il Milan nel derby di Coppa Italia ha tolto all’Inter la possibilità di raggiungere il triplete in questa stagione. La seconda sconfitta consecutiva dopo quella contro il Bologna ha fatto intravedere i prodromi di una crisi proprio nel momento clou dell’annata e sul banco degli imputati è finito anche Simone Inzaghi.

Al condottiero interista spetterà l’arduo compito di rispondere sul campo già a partire dalla partita di domenica pomeriggio contro la Roma. Raggiunti dal Napoli in testa alla classifica, i padroni di casa non potranno permettersi il lusso di proiettare i propri pensieri già alla semifinale d’andata di Champions League contro il Barcellona e tra infortuni e squalifiche le scelte di formazione saranno quasi obbligate.
De Zerbi al posto di Inzaghi: c’è l’accordo
In odore di rinnovo contrattuale già da tempo, Inzaghi è finito nel mirino arabo nei giorni scorsi. In cerca di un nuovo allenatore, l’Al-Hilal si è reso protagonista di un blitz in Italia per provare a convincere il tecnico piacentino con un mega ingaggio. Il club arabo già da tempo ha aperto il casting per il successore di Jorge Jesus e a inizio 2025 aveva messo nel mirino anche Massimiliano Allegri.

In ossequio al vecchio adagio del “non c’è due senza tre”, nelle ultime ore sta emergendo anche una nuova candidatura italiana. Secondo il giornalista Khaled Al-Qahtani, infatti, Roberto De Zerbi avrebbe dato già la disponibilità a diventare il nuovo allenatore dell’Al-Hilal.
Accostato anche al Milan e alla Roma, l’attuale tecnico del Marsiglia avrebbe espresso “un serio interesse” nei confronti dell’ipotesi araba, dichiarandosi pronto ad assumere il nuovo incarico e a guidare la squadra al prossimo Mondiale per Club. Inserito nel gruppo H insieme a Real Madrid, al Pachuca e al Salisburgo, l’Al-Hilal ha infatti intenzione di affidarsi ad un allenatore di caratura internazionale prima della partenza per gli Stati Uniti.