L’Inter e le tempistiche del rinnovo di Inzaghi, l’annuncio del presidente nerazzurro in una intervista in tv
L’Inter si gode un grande momento, con il passaggio, appena conquistato, alle semifinali di Champions League. Traguardo raggiunto dopo una dura battaglia contro il Bayern Monaco, ma centrato complessivamente con merito. E ora, non è certo il momento di fermarsi.

E’ una Inter che partita dopo partita conferma la sua grande solidità tecnica e mentale e crede sempre di più nel possibile sogno del Triplete. Grandi meriti vanno ovviamente ascritti alla gestione del tecnico Simone Inzaghi, il cui rinnovo di contratto è un tema caldo. Nel frattempo, come raccontato da Calciomercato.it, l’Al Hilal sta tentando Inzaghi con una offerta importante, ma si respira comunque un certo ottimismo in merito al prolungamento dell’attuale accordo.
Inter, Marotta conferma il rinnovo di Inzaghi ma a fine stagione: “Troveremo l’accordo a bocce ferme”
Sono arrivate, in merito, le dichiarazioni di Beppe Marotta, presidente nerazzurro, che ne ha parlato in una intervista concessa a ‘Sky Sport’. Confermando la volontà di proseguire insieme, ma rinviando tutto al termine della stagione.

“Il nostro percorso non è finito, siamo felici ma dobbiamo proseguire, con il Barcellona partiamo alla pari – ha esordito, parlando della cavalcata europea – La Champions è un sogno che può realizzarsi, è l’unico trofeo che mi manca, è vero, e sarebbe il coronamento di un qualcosa”.
Su Inzaghi: “E’ un allenatore giovane ma ha tantissime qualità, è un vincente, ha un ruolo importante dal punto di vista tattico e di gestione del gruppo. Lui e il gruppo sono cresciuti insieme dal punto di vista della mentalità, tramite vittorie e sconfitte. Rinnovo? C’è ancora un anno di contratto, ma è giusto che un allenatore non vada in scadenza. Ci sederemo a bocce ferme per il rinnovo, troveremo sicuramente un accordo in modo tranquillo“.
C’è spazio anche per un elogio per Lautaro Martinez: “Con il rinnovo a lunga scadenza abbiamo blindato un rapporto straordinario dentro e fuori dal campo. E’ il nostro capitano ed è cresciuto anche come uomo, è il nostro leader, senza nulla togliere agli altri grandi giocatori che abbiamo”.