Caos in Spagna alla vigilia della Copa del Rey, il nuovo comunicato rappresenta una ulteriore svolta
La situazione resta caldissima, ma ora la nebbia sembra diradarsi. Il clima in Spagna è particolarmente teso. Non solo perché Barcellona e Real Madrid si giocano a Siviglia il secondo trofeo della stagione con la Copa del Rey, ma soprattutto per quelle che sono le ore antecedenti il match.

Le parole e le successive lacrime del direttore di gara Ricardo de Burgos Bengoetxea hanno animato la vigilia. Il fischietto basco, designato per dirigere il match, è scoppiato in un pianto davanti ai microfoni: nel mirino l’atteggiamento della tv del club madrileno che ogni pre-gara mostra errori arbitrali o presunti tali da parte dell’arbitro chiamato a dirigere la sfida. Da qui la furia del club della capitale, che ha sostanzialmente annullato gli impegni della vigilia e diramato un comunicato ufficiale appellandosi direttamente alla Rfef. Un comportamento che ha messo in allarme anche l’Inter, visto che dalla Spagna sono aumentate le voci di un possibile forfait del Real Madrid. Cosa che chiaramente garantirebbe al Barcellona un prezioso riposo in vista della sfida di Champions League.
Nuova svolta Real Madrid, comunicato UFFICIALE del club
Una nuova nota ufficiale del club madrileno fa però scongiurare questo presagio. La partita, stando a quanto affermato dalla società, si giocherà regolarmente.

Questo il comunicato:
“Alla luce delle indiscrezioni circolate nelle ultime ore, il Real Madrid CF comunica che la nostra squadra non ha mai pensato di rifiutare di giocare la finale di domani.
Il nostro club comprende che le dichiarazioni infelici e inappropriate degli arbitri designati per questa partita, rilasciate 24 ore prima della finale, non possono offuscare un evento sportivo di importanza mondiale che sarà seguito da centinaia di milioni di persone, e anche per rispetto di tutti i tifosi che hanno intenzione di recarsi a Siviglia e di tutti coloro che si trovano già nel capoluogo andaluso.
Il Real Madrid comprende che i valori del calcio devono prevalere, nonostante l’ostilità e l’animosità che oggi sono state nuovamente mostrate contro il nostro club dagli arbitri designati per la finale”.