Arrivato in prestito secco oneroso fino al termine della stagione in corso dal Porto, proseguono le discussioni per un eventuale permanenza in bianconero
Sono giornate complicate quelle che mancano da qui alla fine del campionato di Serie A. Tutto è ancora in ballo, dalla corsa Scudetto passando per quella che porta alla Champions League fino ad arrivare alla lotta per non retrocedere.

Ma sono anche questi i giorni in cui le strategie dei club in vista del futuro prossimo vengono messe sul tavolo. È il momento delle decisioni importanti, tanto per i direttori sportivi quanto per gli allenatori e i calciatori. Chi non vive un grande momento è, sicuramente, la famiglia Conceicao. Il papà Sergio, alla guida del Milan, terminerà la sua avventura rossonera al termine di questa annata, dopo soli sei mesi in Serie A. La squadra, dopo la vittoria della Supercoppa Italiana, non ha convinto in termini di gioco e di risultati, inevitabile la separazione. Ma anche il figlio Francisco non se la passa bene.
Dopo l’esonero di Thiago Motta e l’avvento di Igor Tudor, il 22enne esterno d’attacco ha visto il campo solo per 24 minuti nella sfida contro il Genoa di Patrick Vieira. Contro la Roma, invece, è rimasto in panchina per tutta la durata del match. E le alchimie tattiche del mister croato non sembrano prevedere la presenza fissa dell’eclettico calciatore mancino. Ma a tenere banco è anche il suo futuro: arrivato in prestito secco oneroso, 10 milioni di euro ingaggio e bonus compresi, si discute di una possibile permanenza a titolo definitivo a Torino. Ma l’affare non si preannuncia semplice.
La Juve non paga la clausola per Conceicao: permanenza in bilico
Come già detto in passato, la Juve sta lavorando, insieme all’agente Jorge Mendes, per abbassare le pretese del Porto che chiede il pagamento della clausola rescissoria per liberare Conceicao, pari a 30 milioni di euro, una cifra che a Torino non hanno intenzione di spendere.
Aggiornamento #Conceicao: in stand by la trattativa tra la #Juventus e il #Porto, i lusitani non scendono dalla richiesta del pagamento della clausola rescissoria da 30 mln. Allo stato attuale e a queste condizioni, affare complicato @calciomercatoit
— Alessio Lento (@alessio_lento) April 10, 2025
E allo stato attuale, secondo quanto raccolto da Calciomercato.it, la dirigenza bianconera ha messo in stand by questa trattativa, anche per concentrarsi sulle questioni di campo. Molto dipenderà da chi guiderà la squadra nella prossima stagione dalla panchina, vale per il portoghese come per gli altri calciatori arrivati in prestito. Ma se i lusitani, nella persona del presidente Villas-Boas che lo riaccoglierebbe volentieri per cederlo al miglior offerente, non caleranno la valutazione, difficilmente si potrà pensare ad un acquisto a titolo definitivo. Non è da escludere un rinnovo del prestito, con l’inserimento di un diritto/obbligo, ma, ad oggi, non risultano novità concrete per il futuro di Conceicao alla Juventus. Anzi. Vedremo se le cose cambieranno nelle prossime settimane, vi terremo aggiornati.