Atalanta
Bologna
Cagliari
Como
Empoli
Fiorentina
Genoa
Inter
Lazio
Lecce
Milan
Monza
Napoli
Parma
Roma
Torino
Udinese
Venezia
Verona

Napoli-Juventus, Conte: “Non ci dimentichiamo il gap dell’anno scorso. Mercato? Le cose sono chiare”

Segui la diretta testuale delle parole del mister azzurro, a pochi giorni dal big match di Serie A contro la sua ex squadra

La 22a giornata di Serie A mette di fronte il Napoli e la Juventus: presente e passato di Antonio Conte. La formazione azzurra è ancora alla ricerca del sostituto di Kvaratskhelia e pochi giorni fa ha ricevuto il due di picche da Danilo, che saluta i bianconeri per tornare in Brasile.

La conferenza stampa di Antonio Conte
Antonio Conte in conferenza (Screenshot da Youtube)

La conferenza stampa odierna a Castel Volturno è fortemente legata all’attualità, al mercato, ma Antonio Conte vuole anche fare lo scherzetto a Thiago Motta e avere la soddisfazione di essere il primo a batterlo in campionato. La Juve, infatti, resta ancora imbattuta in Serie A. Poche novità di formazione tra i partenopei. Buongiorno è sulla via del recupero, ma toccherà ancora a Juan Jesus scendere in campo da titolare.

Ecco le dichiarazioni di Conte in conferenza raccolte da Calciomercato.it:

COSA MANCA – “Non sto qui a sottolineare, siamo all’inizio e mancano delle cose. Non ti puoi alzare dall’oggi al domani e dire che sei pronto a vincere. Lavoriamo per ottimizzare tutto e tirare fuori il meglio. Voglio andare sempre cauto, perché so che abbiamo bisogno di altre step”.

JUVENTUS – “È una squadra imbattuta da 21 partite, tutti questi demeriti non ci sono. Fanno la Champions e sono un top club. Devi avere sempre grande rispetto. Molti pareggi potevano essere delle vittorie e si è creato questo distacco da noi, ma non dimentichiamo che l’anno scorso siamo arrivati a 18-20 punti dalla Juve. Ogni tanto ricordiamolo, è importante. Il gap rispetto all’anno scorso ce lo siamo dimenticati tutti”.

MEGAFONO – “Non l’ho preso io, me l’hanno passato per dire due parole ai tifosi. Ringraziarli era il minimo che potessi fare per me e la squadra. Prima e dopo il viaggio a Bergamo si sono riversati in questa maniera incredibile, sacrificando il proprio tempo per salutarci”.

MERCATO – “Le cose sono molto chiare. Abbiamo un gruppo di ragazzi di cui sono contento, con questi ragazzi possono andare in guerra, ma se arriverà qualcuno che ci può dare una mano a migliorare ben venga. Altrimenti ce ne faremo una ragione e lavoreremo, staremo zitti, ma in futuro sicuramente la rosa va rafforzata in maniera importante per l’eventuale rientro in Europa. Oggi siamo pochi”.

BUONGIORNO – “Ha iniziato questa settimana a lavorare con noi, è come se dovesse fare una preparazione fisica. Stiamo cercando di rimetterlo in pista. Tornerà quando mi dirà di essere pronto”.

Gestione cookie