Federico Chiesa è sempre più un caso, situazione tesa alla Juventus ed emergono le responsabilità di Giuntoli: messaggio chiaro
Tiene banco quotidianamente, sempre di più, il caso Federico Chiesa alla Juventus. Insieme a lui ci sono diversi altri giocatori messi fuori rosa e sul mercato dai bianconeri, ma è innegabilmente lui il nome di maggior grido, per una vicenda che sta facendo discutere.
C’è attesa per il summit che avrà luogo tra l’agente di Chiesa e la Juventus, per capire la piega definitiva che prenderà la situazione. Intanto, il dibattito è stato alimentato dal post Instagram di Chiesa con la maglia della Juventus. Un avvenimento che si presta a molteplici interpretazioni, ma di sicuro, secondo molti commentatori, si tratta di una situazione che il direttore tecnico bianconero Cristiano Giuntoli avrebbe potuto gestire molto meglio.
Juventus, Chiesa ‘assolto’: “Non può essere messo fuori rosa così”
Il tema è stato lungamente sviscerato a ‘Radio Radio’, sede in cui numerosi giornalisti si sono detti contrari alla decisione di mettere Chiesa fuori rosa e richiamando la dirigenza juventina alle proprie responsabilità.
Luigi Schiffo, speaker di ‘Radio Bianconera’, ha lanciato l’allarme sullo stato attuale della rosa juventina in vista dell’avvio di campionato: “Se non arriva nessuno da qui al 19 agosto, la Juve inizierà in Serie A con 16 giocatori di movimento, con Miretti e Adzic infortunati. Quindi è chiaro che siamo in pieno cantiere. Le chiavi di lettura del post social di Chiesa sono due. La prima è: mi sono sbagliato, parliamoci. La seconda è una paraculata: me ne vado, ma è colpa vostra”.
Condivide lo sgravare di responsabilità Chiesa l’ex direttore del ‘Corriere dello Sport’ Alessandro Vocalelli: “In un mondo normale, non può essere una colpa non voler rinnovare un contratto. Potrebbe esserlo nel caso in cui non accettasse offerte, ma al momento non mi risulta. Se la colpa è solo quella di non prolungare, non può essere una colpa, ma una libera scelta del giocatore. Non si può punirlo, perché non accetta di rinnovare ad una cifra inferiore. Non va bene che una società lo metta fuori rosa perché non prolunga il contratto”.
Altro attacco a Giuntoli arriva dal giornalista ‘Rai’ Mario Mattioli: “Chiesa, in questo ultimo periodo, non si è fatto benvolere. La mia idea è che qualcosa deve essere successo, cosa non lo so. La Juve non credo si accontenti di appoggiare Chiesa ad una squadra concorrente, a meno che non ci sia un riscontro economico. Il mercato in uscita juventino sta facendo ridere poco la società. Questo imputo a Giuntoli. Altri direttori avrebbero gestito diversamente la situazione”.