Ibra enigmatico dopo i fischi: nuovo allenatore per il Milan

Ibrahimovic torna protagonista, dividendo i tifosi. A breve la scelta definitiva sulla panchina del Milan: ecco cosa è successo nel pomeriggio

C’è già un nuovo allenatore sulla panchina del Milan, lasciata vacante ieri sera da Stefano Pioli. Il posto, almeno sui social, è stato preso da Zlatan Ibrahimovic.

Milan, Ibra divide i tifosi: c'è il nuovo allenatore
Zlatan Ibrahimovic (LaPresse) – Calciomercato.it

Lo svedese ha, infatti, pubblicato una foto che lo immortala proprio lì, dove per cinque anni si è seduto il tecnico di Parma. L’ex 11 ha anche aggiunto una scritta ad accompagnare l’immagine: 4-3-3.

 

 

Ibra si è mostrato così ancora una volta enigmatico con un messaggio che tutti i tifosi stanno provando ad interpratare. Ovviamente non c’è alcuna certezza in merito, ma il modulo ha riacceso le speranze di coloro che si augurano di non vedere Paulo Fonseca alla guida del Diavolo, che si affida di solito ad un altro schema, il 4-2-3-1.

Sognare, d’altronde, non costa nulla e così tra i tifosi c’è chi spera addirittura in Jurgen Klopp. Qualcun altro, invece, fa notare che il 4-3-3 sia soprattutto lo schema utilizzato da Ignazio Abate, Xavi, Mark van Bommel e Maurizio Sarri, tecnici che sono stati accostati, in periodi diversi alla panchina del Milan.

Milan, Ibra contestato

Va detto, inoltre, che il post di Zlatan Ibrahimovic non è piaciuto a molti sostenitori rossoneri. Lo svedese è stato così criticato sui social, dopo i fischi che gli sono piovuti addosso ieri a San Siro.

Milan, Ibra divide i tifosi: c'è il nuovo allenatore
Ibrahimovic (LaPresse) – Calciomercato.it

Non è certo, dunque, un periodo facile per l’ex attaccante. I supporters del Diavolo, d’altronde, sono stanchi e hanno invocato a gran voce un allenatore di alto livello. Qualsiasi scelta verrà presa porterà Ibra, dunque, ad essere considerato responsabile.

Tutto ormai porta a Paulo Fonseca, anche se dal Milan non arrivano conferme. Il suo annuncio appare solo questione di tempo e già la prossima settimana, magari dopo l’amichevole in Australia, potrebbe essere il momento giusta. D’altronde il contratto è pronto – un biennale a 3,5 milioni con opzione per il terzo -, ma escludere del tutto una sorpresa è impossibile. Pochi giorni e sapremo.

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