Aurelio De Laurentiis invitato a vendere la società: interviene anche il sindaco con un messaggio diretto
Tifosi in subbuglio, contestazione in corso e ora interviene anche la politica: si spinge per la cessione del club.
Clima teso, tesissimo in casa Bari, con i biancorossi che rischiano la retrocessione in terza serie. Questa sera i Galletti saranno di scena sul campo della Ternana nel ritorno dei play-out dopo l’1-1 maturato nel match d’andata al San Nicola. Un anno dopo aver sfiorato la promozione in Serie A nella finale play-off vinta in extremis dal Cagliari di Claudio Ranieri, ora la formazione pugliese rischia di finire in Serie C, un risultato a dir poco deludente per una piazza importante e per una proprietà solida come quella rappresentata dalla famiglia De Laurentiis.
Ormai da tempo, la tifoseria biancorossa è in aperta contestazione nei confronti della dirigenza, della squadra e soprattutto della proprietà, chiedendo la cessione immediata del club da parte della famiglia De Laurentiis. Un idillio finito dopo diversi anni, col patron del Napoli che ha permesso al Bari di tornare in serie cadetta dopo il fallimento, ma ora la tifoseria chiede rispetto e programmazione per il futuro del club.
De Laurentiis contestato a Bari: interviene anche il sindaco
Una vicenda arrivata anche sulla scrivania del sindaco di Bari, Antonio Decaro, il quale nelle scorse ore ha pubblicato un post sui social senza usare troppi giri di parole: “Basta umiliazioni, adesso si venda”.
Secondo il primo cittadino, a volte le parole di Aurelio De Laurentiis “sono così fuori tempo e fuori luogo che ci si chiede se a parlare sia lui o il suo imitatore Max Giusti”. Ironizza la fascia tricolore che poi prosegue: “Alla vigilia di una partita che chiamare delicata è un eufemismo, ragiona (anzi, sragiona) evocando scenari futuri come il fallimento del Bari calcio o la condanna a rimanere in un campionato minore fino al 2028. Abbiamo chiesto, in passato, le scuse di Aurelio De Laurentiis” ma “questa volta non basteranno”.
Dunque, il sindaco ribadisce: “Ci aspettiamo che la Filmauro provveda immediatamente, qualunque sia l’esito della partita, a intavolare serie trattative per non rimandare un passaggio di proprietà che sembra ormai l’unica via d’uscita da una situazione diventata ingestibile, sotto tutti i punti di vista”. Infine, un messaggio rivolto ai tifosi: “Preferiamo fallire di nuovo che essere costantemente umiliati da un proprietario che ha dimostrato di non amare questa squadra e questa città. Forza Bari, sempre”.