Niente rigore per Zalewski, svelato il motivo: il dialogo al Var in Lecce-Roma

Ad Open Var è stato analizzato l’episodio di Lecce-Roma che ha fatto arrabbiare De Rossi che nel post gara ha parlato di rigore netto

Ad Open Var si analizzano i casi della trentesima giornata di Serie A con focus su Lecce-Roma: il contatto tra il portiere salentino e Zalewski è stato al centro delle dichiarazioni di De Rossi che ha parlato di rigore netto non assegnato ai capitolini.

Open Var, l'audio di Lecce-Roma
Marcenaro (LaPresse) – Calciomercato.it

A ‘DAZN’ hanno mandato in onda il dialogo avvenuto in sala Var mentre si valuta se richiamare l’arbitro.

– “Non è un contatto”

– “Ma è il portiere che lo prende”

– “No lui gioca la palla”

– “Per me questo diventa un contrasto di gioco perché il portiere colpisce prima il suo difensore e poi vanno addosso a lui. Non vedo imprudenza”.

Damato negli studi di DAZN approva la decisione del VAR pur ammettendo che in caso di assegnazione del rigore, la decisione non sarebbe stata revocata. “È molto più di uno scontro di gioco. Ci sentiamo di avallare la decisione del Var. C’è un intervento del portiere del Lecce che va a scontrarsi con il suo compagno di squadra e poi entrambi franano su Zalewski. Non c’è imprudenza e quindi lo cataloghiamo come scontro di gioco che viene fuori da una dinamica normale di uscita del portiere. In caso di assegnazione di rigore, elementi per supportare una soluzione di questo tipo da parte del Var ci sarebbero stati”.

Da Inter-Empoli a Lazio-Lecce: le sentenze di Open Var

Nel corso di Open Var sono stati anche analizzati gli episodi di Inter-Empoli e Lazio-Juventus. In particolare sul gol di Dimarco e il presunto fuorigioco di Thuram, Damato dà ragione al direttore di gara e al Var che non è intervenuto in quanto con il rinvio di Bereszynsky dà avvio ad una nuova APP e quindi non può essere più revisionato la posizione dell’attaccante francese.

Open Var su Lazio-Juventus
Zaccagni e Bremer (LaPresse) – Calciomercato.it

Infine, su Lazio-Juventus Damato ‘sconfessa’ arbitro e Var sulla trattenuta di Bremer su Zaccagni. “È una bella trattenuta e non conta dove va a finire il pallone. Bremer si disinteressa a dove va il pallone. Avremmo preferita una revisione più accurata in questo caso. La trattenuta è plateale ed evidente, già solo per il disinteresse di Bremer rispetto alla palla, riteniamo che fosse passibile di calcio di rigore. L’arbitro non poteva vederlo, se non forse con la coda dell’occhio, ma il Var avrebbe dovuto richiamarlo”.

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