Ricorso dopo la sconfitta: il gol non era regolare

La Roma ha ipotecato il passaggio del turno ai quarti di finale di Europa League, ma dall’Inghilterra arrivano pesanti accuse

Polemiche dall’Inghilterra dopo la vittoria della Roma sul Brighton nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. E giovedì prossimo c’è la gara di ritorno.

Indagine dopo Roma-Brighton
Roma-Brighton (LaPresse) Calciomercato.it

Feroci proteste da parte del Brighton dopo la gara d’andata degli ottavi di finale di Europa League persa per 4-0 contro la Roma. In particolar modo, come riportato da The Athletic, il club inglese aveva chiesto alla Uefa di indagare dopo che un tifoso giallorosso avrebbe esposto un cartello con un messaggio di natura omofobica nei confronti dei supporter della compagine britannica.

Una protesta ufficiale corredata da prove fotografiche che mostrerebbero il tifoso giallorosso sorreggere il presunto cartello. Ma ci sono anche altri due episodi sui quali il Brighton avrebbe chiesto alla Uefa di far luce dopo la partita dell’Olimpico tra le squadre di De Rossi e De Zerbi.

Roma-Brighton, maxi-ricorso del club inglese

Alcuni rappresentanti del club inglese, infatti, avrebbero fatto notare a un delegato Uefa presente all’Olimpico alcuni cori offensivi intonati da parte dei tifosi della Roma, i quali sarebbero resi anche protagonisti di lancio di oggetti, tra cui petardi, bottigliette d’acqua, accendini e monete.

Indagine dopo Roma-Brighton
Roma (LaPresse) Calciomercato.it

Inoltre il Brighton avrebbe chiesto alla UEFA di esaminare il processo VAR che ha consentito di convalidare il terzo gol della Roma, siglato al 64′ da Gianluca Mancini dato che – secondo l’esposto presentato dal club inglese – le immagini mostrerebbero il difensore giallorosso in posizione di fuorigioco. Toccherà all’organismo disciplinare della UEFA valutare le segnalazioni della partita prima di prendere una decisione su eventuali provvedimenti.

Intanto giovedì è in programma la gara di ritorno, con la Roma che ripartirà da un ampio vantaggio che permetterà alla squadra di De Rossi di qualificarsi con due risultati su tre e di “gestire” le forze, pur dovendo tener conto della pericolosità della squadra di Roberto De Zerbi che costringerà Pellegrini e compagni a tenere alta la guardia.

Impostazioni privacy