Inzaghi lascia il rinnovo in sospeso: “Sento spesso Zhang”

L’Inter non si ferma nel 2024: nuova vittoria e scudetto sempre più vicino. Le dichiarazioni in conferenza stampa di Simone Inzaghi dopo il match del Meazza contro il Genoa

Non è la solita Inter, però basta a avanza per piegare il Genoa e creare un solco di 15 punti in classifica con la Juventus, prima inseguitrice in campionato.

Inter-Genoa: conferenza Inzaghi
Simone Inzaghi (LaPresse) – Calciomercato.it

Il dominio dei nerazzurri continua, con la compagine di Simone Inzaghi che mette a referto la 12° vittoria consecutiva nel 2024 in tutte le competizioni. Percorso netto e immacolato per l’Inter, anche se nel secondo tempo il tecnico nerazzurro si è spesso agitato in panchina per il calo della sua squadra. Inzaghi ha rimediato un giallo per essere uscito dall’area tecnica e anche Lautaro Martinez è parso nervoso al momento della sostituzione e rivolgendosi al quarto uomo a bordocampo. Inzaghi sottolinea in conferenza stampa l’importanza del successo odierno: “Sappiamo che lo scudetto è il grande obiettivo, ma dobbiamo continuare a pedalare perché mancano più di due mesi alla fine.Sapevamo che stasera sarebbe stato difficile, il Genoa ha giocatori di qualità e la gara si è complicata nel secondo tempo – analizza il tecnico nerazzurro – Il grande neo è stato non aver trovato il gol del 3-0, poi Vasquez con un eurogol ha riaperto la partita e tutto si è complicato. Mi prendo la sofferenza e l’unione che hanno avuto i ragazzi nel finale: questa per noi era una vittoria fondamentale considerando le tante gare ravvicinate che ancora ci aspettano”.

Inzaghi e il matrimonio con l’Inter: “C’è grande sintonia, ne parleremo a fine stagione”

Si parla tanto del rinnovo di Inzaghi, attualmente legato fino al giugno 2025 all’Inter. Il club nerazzurro, per bocca dell’Ad Marotta, ha espresso la totale fiducia nell’allenatore piacentino per continuare il matrimonio insieme.

Inzaghi però rimanda tutto a fine stagione, focus sempre puntato sul campo: “L’ho detto la scorsa volta, qui sto bene e mi sento gratificato dalla società, dalla squadra e dai tifosi. Sento spesso Zhang che è sempre vicino alla squadra, la dirigenza c’è sempre nel quotidiano e mi sta vicino. C’è grandissima sintonia: del futuro si vedrà a fine stagione, parleremo e analizzeremo come sono andati questi tre anni – spiega il tecnico dalla pancia di San Siro – Abbiamo portato a casa la Supercoppa, mancano ancora undici partite in campionato e speriamo di giocarne il più possibile in Champions League oltre a quella contro l’Atletico”. 

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