Inter, la cessione di Sensi salta in extremis: il motivo | CM.IT

Salta, a tempo ormai scaduto, la trattativa per la cessione di Stefano Sensi da parte dell’Inter: niente Leicester per il centrocampista

Sembrava tutto fatto per la cessione di Stefano Sensi al Leicester City, ma a tempo ormai scaduto l’affare è saltato.

Salta Sensi al Leicester
Sensi (LaPresse) – Calciomercato.it

Sembrava tutto fatto per il passaggio di Stefano Sensi al Leicester City, ma la trattativa si è arenata. Il centrocampista classe ’95 era volato in Inghilterra per sottoporsi alle visite mediche di rito che aveva superato prima di accasarsi alla squadra allenata dal tecnico italiano Enzo Maresca, ma alla fine il centrocampista ex Monza e Sassuolo dovrà fare ritorno ad Appiano Gentile.

In Inghilterra la sessione invernale di calciomercato chiudeva alla mezzanotte italiana, le parti coinvolte in causa hanno lavorato fino all’ultimo secondo per cercare di chiudere definitivamente l’operazione che però, alla fine, è saltata stando a quanto appreso dalla redazione di Calciomercato.it.

Calciomercato Inter, salta la cessione di Sensi al Leicester

La trattativa è definitivamente saltata dopo che le parti chiamate in causa non sono riuscite a risolvere i problemi burocratici legati al Fair Play Finanziario del club inglese.

Sensi-Leicester salta
Stefano Sensi (LaPresse) – Calciomercato.it

Una doccia gelata per le due società e per il giocatore, desideroso di tuffarsi nella nuova avventura oltremanica dopo il pressing serrato del tecnico delle ‘Foxes’ Maresca. I club avevano trovato l’intesa per il trasferimento a titolo definitivo sulla base di poco meno di 3 milioni di euro, con il giocatore che avrebbe firmato un contratto biennale con opzione. E invece nelle prossime ore il centrocampista ex Sampdoria dovrà tornare a Milano per rimettersi a disposizione di Simone Inzaghi, anche se quasi sicuramente resterà ancora fuori dalla lista Uefa per la fase a eliminazione diretta della Champions League.

La mancata cessione di Sensi negherà all’Inter un possibile tesoretto di quasi 5 milioni di euro tra il costo del cartellino e l’ingaggio che il club avrebbe risparmiato da qui al 30 giugno, data di scadenza del contratto del giocatore con il sodalizio nerazzurro. Il centrocampista umbro finirà così la stagione a Milano e si svincolerà a parametro zero dalla prossima estate.

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