Inter, la verità su Thuram: costa quasi 50 milioni. ‘Mazzata’ Gosens e la curiosità su Lukaku

Emergono particolari interessanti dall’ultimo bilancio dell’Inter: i dettagli su Thuram, Lukaku, Frattesi, Gosens e non solo

Si è svolta questa mattina nella cornice di Palazzo Parigi a Milano l’Assemblea dei soci dell’Inter per approvare il bilancio al 30 giugno 2023.

Thuram esulta
Marcus Thuram (LaPresse) – Calciomercato.it

Perdite per 85 milioni di euro per il club presieduto da Steven Zhang, in calo di 55 milioni rispetto ai 140 dell’anno precedente. Nei documenti del bilancio in possesso di Calciomercato.it risaltano all’occhio diversi e importanti dettagli delle ultime sessioni di mercato della dirigenza di Viale della Liberazione. Fra tutte il costo delle commissioni di Marcus Thuram, strappato al Milan e subito performante con la nuova casacca nerazzurra. Il nazionale francese è sbarcato a parametro zero a Milano dopo la fine dell’avventura al Borussia Monchengladbach solo per il valore del cartellino, considerando che le commissioni sono costate all’Inter 8 milioni di euro. Unito all’ingaggio lordo (grazie al Decreto crescita) di 7,8 milioni a stagione, l’investimento per Thuram avrà un peso sulle casse del club di 47 milioni di euro fino al 2028. Il figlio d’arte non sta facendo rimpiangere Lukaku nell’attacco di Inzaghi, con il prestito del belga (avversario domenica con la maglia della Roma) che nell’estate 2022 è pesato per 7,9 milioni all’Inter.

Riscatti e plusvalenze: il bilancio dell’Inter in chiave mercato

L’Inter ha riscattato nell’ultima finestra estiva Acerbi versando 4 milioni di euro alla Lazio, mentre le plusvalenze hanno generato un incasso di quasi 29 milioni grazie alle cessioni principalmente di Casadei al Chelsea (14,9), Pinamonti al Sassuolo (9) e Pirola alla Salernitana (4,7).

Gosens si rialza
Robin Gosens (LaPresse) – Calciomercato.it

Il club vicecampione d’Europa dovrà far fronte inoltre nel prossimo esercizio a diversi riscatti. L’acquisto del cartellino di Frattesi dal Sassuolo scatterà dopo il 2 febbraio 2024 al verificarsi di determinate condizioni; l’obbligo di riscatto di Arnautovic dal Bologna al primo punto conquistato in campionato dopo il 5 febbraio 2024; in caso di qualificazione a una delle tre competizioni europee sarà effettivo invece l’obbligo di acquisto dal Monza di Carlos Augusto; a determinate condizioni infine si verificherà a fine stagione il riscatto tra i pali di Audero dalla Sampdoria. Tra i giocatori ceduti in prestito spicca ovviamente Correa: l’obbligo sulla cessione definitiva al Marsiglia scatterà con la qualificazione alla fase a gironi di Champions League da parte della formazione di Ligue 1 allenata da Gattuso.

Per concludere, emergono dei particolari interessanti anche sulle cessioni di alcuni big dello scacchiere di Inzaghi nell’ultimo mercato estivo. Il trasferimento di Brozovic all’Al-Nassr è fruttato all’Inter 17,5 milioni di euro, il passaggio di Onana al Manchester United invece 50,2 milioni: l’Inter nel prossimo esercizio grazie al nazionale croato e al portiere camerunese incasserà complessivamente oltre 65 milioni di plusvalenze. Mentre per la cessione di Gosens all’Union Berlino la società nerazzurra ha registrato una minusvalenza di 6,8 milioni di euro.

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