Fagioli sul caso scommesse: “Su di me mille falsità”

Nicolò Fagioli rompe il silenzio per la prima volta dopo il caos scommesse: “Chiedo scusa ai tifosi, su di me mille falsità”

Da settimane siamo immersi in un continuo tam tam mediatico sul caso scommesse che ha coinvolto il calcio italiano. Il primo calciatore ad essere associato all’inchiesta è stato Nicolò Fagioli, che ieri ha trovato l’accordo con la Procura: 7 mesi di squalifica più 5 mesi di prescrizioni alternative.

Fagioli sul caso scommesse: "Su di me mille falsità"
Nicolò Fagioli (LaPresse) – Calciomercato.it

Nella serata di ieri ha parlato ai microfoni di Rai 3 anche Fabrizio Corona, che aggiunto altri dettagli alla sua versione dei fatti riguardo al centrocampista classe 2001 della Juventus. Al termine della diretta televisiva, Fagioli ha rotto il silenzio postando due storie sul proprio profilo Instagram, in cui ha voluto chiedere scusa ai tifosi e togliersi qualche sassolino dalle scarpe su quanto si ascolta e si legge sul suo conto. Ecco le prime parole di Fagioli.

Fagioli furioso sul caso scommesse: “Su di me scrivono lo schifo”

Dopo che si è scritto e si è detto tanto sul suo conto, Nicolò Fagioli ha rotto il silenzio sul proprio profilo Instagram: “Pensavo di partire chiedendo scusa non solo ai tifosi bianconeri, ma a tutti i tifosi del mondo del calcio e dello sport per l’errore ingenuo che ho fatto”. Delle scuse a cui, però, è seguita subito una precisazione.

Fagioli furioso sul caso scommesse: "Su di me scrivono lo schifo"
Nicolò Fagioli (LaPresse) – Calciomercato.it

Il centrocampista classe 2001 ci ha tenuto a specificare il proprio stato d’animo: “Invece sono obbligato a partire con lo schifo che scrivono su di me giornali e persone solo per mettermi in cattiva luce con mille falsità, o forse solo per conquistare due visualizzazioni in più”. Insomma, il giocatore ha tanta rabbia per la situazione che si è creata e per le speculazioni mediatiche che lo circondano. Infine, ha terminato le sue storie social con una promessa: “Presto parlerò”. Bisogna, quindi, attendersi delle dichiarazioni ufficiali da parte di Fagioli riguardo a tutta questa vicenda.

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