Samardzic gela l’Inter: “Non è stato un problema di soldi”

Lazar Samardzic è tornato a parlare dopo il mancato passaggio all’Inter in estate: “Non è stato un problema di soldi”

È uno dei talenti più scintillanti della Serie A attuale, uno dei calciatori più ambiti anche sul mercato e soprattutto un giovane determinatissimo. Lazar Samardzic ha le stigmate del campione e ora l’Udinese se lo tiene stretto.

Samardzic gela l'Inter: "Non è stato un problema di soldi"
Lazar Samardzic (LaPresse) – Calciomercato.it

In estate, però, è stato vicinissimo dal trasferirsi all’Inter. Con i nerazzurri il centrocampista serbo aveva anche già svolto le visite mediche e sembrava tutto pronto per le firme sui contratti. E, invece, come vi abbiamo raccontato dettagliatamente sulle pagine di Calciomercato.it, l’affare è saltato in extremis. A più di un mese di distanza, con maggiore lucidità, Samardzic è tornato a parlare di quella vicenda e del suo futuro.

Samardzic non ha dubbi: “Ora mi sento pronto per una grande”

Contro il Napoli è arrivata una sconfitta rotonda per l’Udinese, ma Lazar Samardzic ha lasciato il segno al Maradona segnando un gol degno dell’uomo a cui è intitolato lo stadio. Oggi, poi, arrivano le parole del centrocampista serbo.

Samardzic non ha dubbi: "Ora mi sento pronto per una grande"
Lazar Samardzic (LaPresse) – Calciomercato.it

Il classe 2002 ha parlato ai microfoni di Sportweek, tornando anche sulla trattativa non andata in porto con l’Inter: “Non è mai stato un problema di soldi. Io so quello che è successo, ma ormai è passata e non voglio più parlarne”. Una divergenza di visioni che ha fatto saltare l’affare a pochi passi dalla firma sui contratti. Ora Samardzic resta concentrato sulla stagione in corso: “Sono uno che pensa positivo, l’Udinese è una squadra forte, un club organizzato e se resto ancora un anno è perfetto per me. Voglio fare un gran campionato qui, poi vedremo”.

Anche in passato, Samardzic ha rifiutato di andare al Milan perché non si sentiva ancora pronto: “Ero troppo giovane. Non sentivo sensazioni positive e ho preferito rimanere ancora per qualche tempo vicino a casa”. Il momento del grande salto, però, si avvicina sempre di più e ora Lazar è fiducioso: “Sono pronto per una grande. Ho 21 anni e tra due anni al massimo lo sarò ancora di più, nella testa e nel fisico. In campo devo migliorare ad attaccare gli spazi”. Insomma, chi se lo aggiudicherà farà un affare straordinario.

Impostazioni privacy