Conte di nuovo in Italia, contatti in corso

Antonio Conte può tornare in Serie A, i contatti sono già in corso: ecco quale può essere la sua prossima destinazione

La partenza è stata decisamente al rallentatore. Un solo punto conquistato nelle prime tre giornate, con tanti infortuni da fronteggiare. Un inizio in salita quindi per la Roma, che ora, alla ripresa del campionato, è chiamata a conquistare i tre punti contro l’Empoli, unica squadra ancora a quota zero.

Roma, Conte per il post Mourinho
Antonio Conte

Fondamentale per José Mourinho ripartire nel modo giusto, anche in vista di quello che sarà il cammino in Europa League, che prenderà il via giovedì 21 contro lo Sheriff Tiraspol. Nel frattempo però la società giallorossa sta riflettendo su quello che sarà il futuro tecnico della squadra. Il portoghese ha il contratto in scadenza nel 2024 e il club sta già riflettendo su quello che è il nome del possibile erede: un profilo top per la panchina.

Roma, Conte torna in Serie A: è lui il favorito per il dopo Mourinho

Stando infatti a quanto riferito da Ilario Di Giovambattista, direttore editoriale di ‘Radio Radio’, la società avrebbe dato mandato a Tiago Pinto di poter interloquire con Antonio Conte e i primi colloqui sarebbero già avvenuti.

Roma, Conte per il dopo Mourinho
José Mourinho (LaPresse) – Calciomercato.It

Pinto viene visto come uomo chiave all’interno della dirigenza e con questo mandato viene messo ancor più saldamente a capo dell’area sportiva del club. Se Mourinho dunque chiudesse i suoi rapporti con la Roma alla fine della stagione, allora sarebbe l’ex ct della Nazionale il candidato numero uno a succedergli in panchina. Certo non è una pista semplice, considerato soprattutto quello che era lo stipendio percepito dal tecnico salentino in Premier League e la richiesta di avere garanzie dal mercato.

Conte al momento si trova senza squadra dopo quella che è stata l’esperienza dello scorso anno al Tottenham, che si è prematuramente chiusa prima della fine della stagione a marzo con una risoluzione consensuale del contratto. Una storia per certi versi simile a quella dello stesso Mourinho, che prima di approdare ai giallorossi era alla guida dei londinesi. In quel caso però il tecnico portoghese fu esonerato nell’aprile 2021.

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