Mourinho al veleno: “L’arbitro sembrava spagnolo”. Poi l’annuncio sul futuro

Josè Mourinho commenta a caldo la finale persa dalla sua Roma ai calci di rigore contro il Siviglia. Le parole anche sul futuro

Josè Mourinho applaude la sua Roma dopo la delusione ai calci di rigore nella finalissima di Europa League contro il Siviglia. A trionfare sono ancora una volta gli andalusi, decisivi dal dischetto gli errori di Mancini e Ibanez.

Mourinho tra Siviglia-Roma e futuro
Mourinho (screenshot) – Calciomercato.it

Lo ‘Special One’, a ‘Sky Sport’, ha parlato così nel post partita: “Ai ragazzi avevo detto usciamo con la coppa o morti e siamo morti a livello fisico e mentale. Pensiamo che è un risultato ingiusto. Non viene la coppa e arriviamo noi stanchi morti e orgogliosi. Dico sempre che possiamo perdere una partita, ma non la dignità e la professionalità. Ne ho vinte cinque e ho perso questa ma torno a casa orgoglioso. I ragazzi hanno dato tutto”.

Mourinho non le manda a dire sulla direzione dell’arbitro Taylor: “Andiamo a casa morti di stanchezza e perché sentiamo che è ingiusto. L’arbitro sembrava spagnolo. Abbiamo dato tutto, ci hanno ammonito tutti. Lamela doveva prendere il secondo giallo e poi invece è stato un rigorista decisivo”.

Roma, Mourinho sul futuro: “Ho un altro anno di contratto, ma…”

Inevitabile, poi, la domanda sul futuro: “Lunedì vado in vacanza. Parlerò con la società? Se fino a lunedì abbiamo tempo di parlare sì, altrimenti si vedrà dopo. Devo lottare per questi ragazzi e questo significa anche non dirti che rimango“.

Siviglia-Roma si decide ai rigori
Mourinho e Mendilibar (LaPresse) – calciomercato.it

“Con la società ci ho parlato mesi fa, avvisandoli che se avessi avuto un contatto con un altro club sarebbero stati i primo a saperlo. Non avrei fatto nulla di nascosto. A dicembre ci ho parlato per il discorso con la Nazionale ma da allora non ho avuto niente altro. – ha concluso il portoghese – In questo momento ho un altro anno di contratto e la situazione è questa”.

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