Hernandez dice addio: accordo raggiunto col nuovo club

L’indiscrezione clamorosa dalla Francia scuote il mercato: intesa contrattuale con Hernandez e ora assalto al cartellino

Ventisette anni il primo, venticinque il secondo. Parliamo dei fratelli Hernandez, Lucas e Theo. Ruoli e caratteristiche diverse: il milanista fa il terzino ed è un calciatore che fa affidamento soprattutto alla sua esplosività; il calciatore del Bayern è ormai da anni un difensore centrale che sfrutta la sua eccellente visione di gioco. In comune un grande bagagli tecnico.

Hernandez si accorda col PSG
Theo e Lucas Hernandez (LaPresse) – calciomercato.it

Il futuro professionale di entrambi sarà diverso: per Theo non si prevedono scossoni, continuerà la sua avventura al Milan col quale nel febbraio di un anno fa ha rinnovato il contratto fino a giugno 2026. Piace a tante big straniere, ma il club di Cardinale non intende privarsene, a meno di offerte irrinunciabili.

Per Lucas, invece, si aprono le porte di un trasferimento che – qualora andasse in porto – avrebbe del clamoroso. Lucas Hernandez al Paris Saint-Germain, secondo le indiscrezioni de ‘L’Equipe’ il classe ’96 ha raggiunto un accordo coi transalpini. Ai parigini occorreva un centrale elegante e di piede mancino, la scelta è ricaduta su Hernandez senior.

Accordo tra Lucas Hernandez e il PSG: ma il Bayern punta al rinnovo

La stagione di Lucas Hernandez è finita in Qatar, al Mondiale dove con la sua Francia ha subito la rottura del legamento crociato.

Hernandez si accorda col PSG
Lucas Hernandez (LaPresse) – calciomercato.it

Non è il primo grave infortunio della carriera del nativo di Marsiglia, che nel 2019 il Bayern pagò 80 milioni di euro. Ovvero il prezzo della clausola allora presente nel contratto con l’Atletico Madrid.

Dopo quattro anni, il difensore spinge per cambiare aria trovando al contempo una intesa col PSG. Ora chiamato a raggiungere un accordo col Bayern Monaco, in tal senso ‘L’Equipe’ parla di grossi ostacoli poiché i bavaresi non intendono privarsene.

Anzi, i tedeschi vogliono provare a blindarlo con un nuovo contratto. L’attuale scade fra un anno

Impostazioni privacy