Steven Zhang, chi è il Presidente dell’Inter? Studi, carriera, patrimonio, vita privata e non solo

Steven Zhang è il successore dell’indonesiano Erick Thohir alla guida dell’Inter, e ha la caratteristica di essere non solo il ventunesimo presidente della storia dell’Inter, ma soprattutto il più giovane ad esserlo diventato.

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Steven Zhang (Ansa)

Oggi il mondo del calcio che conta vede, ai vertici dei club, ricchissimi arabi e presidenti asiatici con patrimoni tra i più consistenti al mondo. E’ il caso, tra gli altri, di club stranieri quali il PSG, guidato da Nasser Al-Khelaïfi e del Manchester City, di proprietà dello sceicco Mansour. Ovviamente negli anni non sono mancati gli investimenti da parte delle figure di maggior spicco delle squadre citate e di tante altre, che compongono l’élite del calcio internazionale. E questo vale anche per alcuni club italiani, tra cui il Football Club Internazionale Milano, o più semplicemente l’Inter.

I nerazzurri hanno attraversato varie tappe nell’ultimo decennio, che hanno portato al cambio di gestione, prima da Massimo Moratti a Erick Thohir e poi da quest’ultimo a Steven Zhang. Ebbene, forse non tutti sanno che proprio Zhang è il più giovane presidente del club del Biscione ad aver vinto uno scudetto, quasi a voler subito indicare un cambio di passo rispetto alla anteriore gestione indonesiana, che sicuramente non sarà ricordata per i successi o i titoli.

Ebbene, proprio Steven Zhang (e famiglia) è una figura che merita di essere vista da vicino da diversi punti di vista, perché se è vero che le società calcistiche muovono oggi decine e decine di milioni di euro all’anno, è altrettanto vero che chi sta i vertici di queste squadre e le presiede, è certamente degno di un ritratto in grado di fare luce sui meriti, sulle fortune, sui talenti, sulle ambizioni e – perché no – anche su alcuni aspetti della vita privata. Eccone allora di seguito una ricostruzione. I dettagli.

Steven Zhang: chi è l’attuale presidente dell’Inter

Come abbiamo già avuto modo di notare in queste pagine, i dati contabili attuali dell’Inter non spingono ad un particolare ottimismo sul piano del bilancio del club, tuttavia da quando Steven Zhang è ai vertici del club, i segnali di ripresa almeno sul campo – rispetto agli anni passati – vi sono stati. Pensiamo allo scudetto relativo alla stagione di Serie A 2020-2021, ad esempio, ma pensiamo anche alla finale di Champions League raggiunta dopo non pochi anni dall’ultima – vinta sul Bayern Monaco nel 2010.

Insomma non mancano di certo gli spunti di interesse per capire meglio chi è Steven Zhang e qual è la sua storia. Ebbene, anno chiave fu il 2018, quando nell’ottobre divenne il 21° presidente della storia dell’Inter, succedendo così a Erick Thohir che cinque anni prima era subentrato a Massimo Moratti e ad una gestione finanziaria ultimamente di certo non brillante.

La scalata al club nerazzurro

Steven è nato il 21 dicembre 1991 ed è figlio di Zhang Jindong, fondatore del colosso cinese Suning nel lontano 1990. Inoltre oggi il presidente dell’Inter è anche a capo di Suning International, divisione internazionale di Suning Holdings Group.

Ebbene, la data di ingresso di Steven Zhang nel mondo del calcio europeo è il 28 giugno 2016, giorno in cui il gruppo Suning comprò il 68,55% dell’Inter, in parte da Massimo Moratti e in parte da Erick Thohir attraverso la lussemburghese Great Horizon. Steven Zhang assunse subito un ruolo di primo piano, divenendo consigliere d’amministrazione del club. Fu nell’estate del 2017 l’inizio la scalata ai vertici della proprietà nerazzurra che lo condurrà alla presidenza del club il 26 ottobre 2018, diventando così – come detto – il più giovane a ricoprire questa carica nella storia del club di Milano.

Gli studi di Steven Zhang: ecco dove si è formato

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Zhang si fa un selfie (Ansa)

Steven Zhang ha iniziato presto a vivere fuori dai confini nazionali, andando lontano dalla Cina a soli 15 anni, quando infatti lasciò il paese per andare a studiare negli Stati Uniti – dove frequentò il prestigioso college Mercersburg Academy.

D’altronde in Cina fece le scuole medie presso la Nanjing Foreign Language School e proprio questo gli consentì di allargare più facilmente i suoi orizzonti. Brillanti i suoi studi al college americano, dove infatti si diplomò con lode, ricevendo peraltro gli inviti da parte di MIT e Università Duke, ma scegliendo poi di studiare economia alla Wharton School of the University of Pennsylvania, che storicamente forma gli esponenti dell’élite politico-finanziaria statunitense.

Ebbene, ottenuta la laurea in Economia e Commercio nella prestigiosa università, Steven Zhang – prima di divenire presidente dell’Inter – intraprese un percorso professionale di alto livello prima nella Morgan Stanley e poi nella JP Morgan. Veloce però l’ascesa di Steven Zhang, tanto che – lo abbiamo accennato sopra – arrivò nel giro di breve tempo a ricoprire la carica di presidente di Suning International, divisione internazionale di Suning Holdings Group, dopo un iniziale periodo di gavetta presso alcune banche di investimento.

La svolta del calcio nerazzurro appunto nel 2018, anno in cui fu nominato presidente dell’Inter, succedendo all’imprenditore indonesiano Erick Thohir e ottenendo il primato come più precoce figura a ricoprire questa carica nella storia interista.

Il patrimonio di Steven Zhang e famiglia: i dati Forbes confermano le fortune

Steven Zhang ha poco più di 30 anni, ma da tipico rampollo, non gli mancano risorse finanziarie proprie, di tutto rispetto. Per fare il punto della situazione finanziaria della presidenza nerazzurra, tornano utili i dati pubblicati da Forbes e risalenti ad aprile dello scorso anno: ebbene, secondo la nota rivista, Zhang Jindong – padre di Steven – avrebbe avrebbe un patrimonio personale corrispondente a circa 7,4 miliardi di dollari, in crescita di 0,3 miliardi rispetto al 2021. Se parliamo di Steven e della sua figura, non possiamo dunque non spendere anche qualche parola su Zhang Jindong, personalità di spicco del mondo della finanza cinese, imprenditore e dirigente d’azienda – peraltro fondatore e presidente onorario di Suning.com, una delle maggiori società cinesi nel settore della vendita al dettaglio.

Non solo. Tramite Suning Holdings Group Jindong è attivo anche nei settori immobiliare, media, intrattenimento, investimenti, sport e servizi finanziari. I dati di fatturato delle imprese che ruotano attorno agli Zhang indicano ricavi pari a centinaia di miliardi di euro all’anno, a implicita conferma dell’ingente patrimonio che sta dietro alla figura di Steven Zhang. Tuttavia negli ultimi anni gli Zhang avrebbero perso parte del patrimonio – che resta comunque ingentissimo – e il motivo va rintracciato nella politica ‘zero Covid’ imposta dal Governo cinese.

Sopra abbiamo menzionato Forbes, una fonte la cui attendibilità è indiscutibile. Stiamo infatti parlando di una rivista dalla lunga storia e un vero e proprio punto di riferimento per ciò che attiene alle notizie ed informazioni su economia, finanza e affari e aziende, imprenditori, investimenti, mercati finanziari e argomenti correlati. Com’è noto, la rivista pubblica anche classifiche annuali come la lista delle persone più ricche del mondo e delle aziende di maggior rilievo. Ovviamente un posto di spicco non può che spettare anche a Steven Zhang e famiglia.

Steven Zhang e non solo: Suning Holdings Group è il gioiello di famiglia (con qualche crepa)

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Zhang allo stadio (Ansa)

Inoltre, se parliamo di Steven Zhang non possiamo non spendere qualche parola e citare qualche cifra interessante in riferimento proprio a Suning Holdings Group, azienda fondata nel 2011 da Zhang Jindong, che oggi ne detiene il 100% delle quote. Nella galassia Suning non soltanto gli elettrodomestici, che comunque restano alla base dell’impero finanziario degli Zhang, ma una vera e propria diversificazione dell’offerta. D’altronde una regola ben nota agli imprenditori è quella che afferma che il successo e il profitto sono legati anche e soprattutto ad un’offerta di prodotti e servizi varia e adatta a tutti i gusti, necessità e tasche.

Ecco allora che in Suning troviamo anche il settore immobiliare, i media, l’intrattenimento, il commercio elettronico, i servizi finanziari e, non a caso, lo sport. Interessanti alcuni numeri che molto meglio di tante parole, spiegano l’importanza degli Zhang in Asia e non solo, e aiutano al contempo a fare un ritratto accurato di Steven Zhang, l’attuale presidente nerazzurro.

I numeri di Suning

Ebbene, il colosso asiatico Suning impiega oggi non meno di circa 70mila dipendenti. Ma in verità non sarebbero tutte rose e fiori nell’azienda che rappresenta l’ammiraglia di famiglia. Se nel bilancio del 2022 ha infatti conseguito ricavi per 73 miliardi di yuan (circa 10 miliardi di euro) e un utile operativo di 730 milioni di yuan (sui 100 milioni di euro), si è registrato al contempo un marcato calo pari al 47% rispetto all’anno precedente. Il rosso complessivo nel bilancio del 2022 supera i 1,3 miliardi e comunque getta alcune ombre sul futuro. Preoccupano in particolare i debiti scaduti al 30 giugno scorso per la cifra di 4,2 miliardi di euro.

Inoltre, a ciò si somma la situazione del bilancio Inter relativo all’esercizio 2021-2022 e chiuso lo scorso 30 giugno. Tra i dati contabili un rosso pari a 140,0 milioni di euro, una cifra senza dubbio non incoraggiante ma comunque un risultato in miglioramento di circa 105 milioni di euro rispetto all’esercizio anteriore, che infatti si era chiuso in perdita per ben 245,6 milioni di euro.

Quanto meno merita qualche brevissimo cenno anche la vicenda, che ha coinvolto Steven Zhang, riguardante i creditori da ripagare con 250 milioni di euro. Il presidente nerazzurro infatti ha perso una causa in tribunale ad Hong Kong, località in cui fu citato in giudizio a causa di prestiti e obbligazioni inadempienti verso le quali avrebbe garantito. Il magistrato chiamato a decidere alla fine non ha creduto alla tesi difensiva di Steven Zhang.

I molteplici interessi di Steven Zhang e le società della galassia Suning

Ciò che deve essere ben chiaro è che in Italia Steven Zhang è conosciuto al grande pubblico perché è presidente dell’Inter, ma dietro di lui c’è Suning, in cui lo stesso Steven occupa un posizione di ovvio rilievo. L’azienda non è solo sport, e-commerce ed elettrodomestici. Forse non tutti sanno che la holding ha due società quotate alla Borsa di Shenzhen, Suning.com e Suning Universal e ha società controllate che operano in distinti settori – basti pensare ad esempio a Suning Financial Service, a Suning Logistics e a Suning Culture Investment Management.

Di Suning Holdings Group è anche F.C. Internazionale Milano S.p.A., di cui è azionista di maggioranza dal 2016. Non dimentichiamo infatti che nel 2016 Erick Thohir cedette il controllo del club proprio a Suning Holdings Group, di proprietà dell’imprenditore cinese Zhang Jindong, mentre due anni dopo, come abbiamo ricordato sopra, la presidenza della squadra venne assunta dal figlio di Zhang, Steven.

Ma contestualmente è interessante anche ricordare anche che a Suning Holdings Group appartiene altresì PPLive Sports, la piattaforma streaming che trasmette in Cina i maggiori campionati europei di calcio, tra cui ovviamente la Serie A italiana, e le competizioni UEFA come Champions ed Europa League.

Trasversali, come visto finora, gli interessi economici e finanziari della famiglia Zhang, se pensiamo che ha investito anche in settori sempre più di spicco quali la mobilità elettrica, il car-sharing e la transizione energetica con il progetto di sviluppo sostenibile urbano Suning Smart City.

Con l’arrivo di Steven Zhang la Pinetina ha cambiato nome: ecco perché

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Zhang, presidente dell’Inter (Ansa)

Dopo gli aspetti finanziari sul presidente dell’Inter, veniamo ad alcuni argomenti un po’ più ‘leggeri’ ma che aiutano anch’essi a fare un ritratto di Steven Zhang. Per esempio, una curiosità che non tutti conoscono è la seguente. Come è noto, nel 1962 venne inaugurato il centro d’allenamento di Appiano Gentile, in provincia di Como, denominato anche ‘Pinetina’ per via della zona in cui si trova. Esso è di proprietà della società calcistica Internazionale Football Club Milano.

Ebbene, conosciuto in precedenza come Centro Sportivo Angelo Moratti, dal 2016 il luogo ha assunto l’odierna denominazione “Centro Sportivo Suning in memoria di Angelo Moratti” (“Suning Training Centre in memory of Angelo Moratti”), e questo in seguito ad uno specifico accordo di sponsorizzazione con il gruppo Suning.

L’auto di Steven Zhang lascia a bocca aperta: ecco qual è

Oltre ad essere molto giovane, Steven Zhang è un manager cinese perfettamente al passo con i tempi. Impeccabile nello stile di abbigliamento, amante della moda, del buon cibo e delle auto di lusso e con un seguito consistente sui social network – anche per notizie che non hanno a che fare con i meriti sportivi del club bensì con le sue passioni e il suo tempo libero. Ha un profilo Instagram e di certo non gli mancano i follower, che commentano i post a tema nerazzurro esprimendo ultimamente una certa soddisfazione per i risultati raggiunti sul terreno di gioco (pur con dati contabili relativi all’ultimo bilancio che, come accennato, non sono di certo assai incoraggianti per il futuro).

Ecco allora che navigando per il web, si può scoprire per esempio qual è l’auto dei sogni che il ricchissimo presidente dei nerazzurri si è potuto permettere di acquistare. Ci riferiamo all’ambitissima McLaren Speedtail, automobile tra le più care al mondo ma non soltanto per il prestigio del marchio. A fare la reale differenza sono le prestazioni: al suo interno è inserito infatti un motore V8 ibrido che monta un totale di 1036 cavalli, una potenza che consente di arrivare a 402,3 km/h come velocità massima. Sicuramente non una vettura per circolare nelle vie trafficate di Milano con il pedale premuto sull’acceleratore, insomma.

Il valore del bolide e alcune sue altre auto di lusso

Il suo valore riassume la qualità del mezzo di cui stiamo parlando: ben 2 milioni di dollari, cifra vertiginosa che è però spiegata ampiamente dalle prestazioni. Ed infatti se guardiamo anche al dato dell’accelerazione, capiamo perché il costo è così alto. McLaren SpeedTail da 0 a 100 km/h ci mette solo due secondi mentre ne impiega soltanto 13 per passare da ferma a 300 km/h. Di poco superiore a 100 è il numero di queste autovetture sparse per il globo, e il perché non ha di certo bisogno di chiarimenti.

Tra le passioni di Zhang non c’è soltanto il calcio, dunque, ma anche i motori. Ecco perché nel garage di lusso del presidente dell’Inter non troviamo soltanto questo modello, ma anche la Ferrari 488 Pista, la Pagani Huayra, la Lamborghini Aventador LP750-4 Superveloce ma anche una Fiat 500 Abarth 595, che sicuramente Steven Zhang preferirà usare per circolare per le vie di Milano, senza rischiare di passare.. non inosservato.

Chi è la fidanzata di Steven Zhang?

Il rampollo degli Zhang è di origine asiatica e quindi una certa riservatezza sulle relazioni sentimentali non stupisce. Al momento non si sa se Steven sia fidanzato o abbia una relazione, ma è vero che alcuni mesi fa destarono un certo stupore alcune foto che velocemente fecero il giro del web e che ritraevano il presidente dell’Inter in compagnia della showgirl Melissa Satta.

I due furono ritratti durante una serata trascorsa in un locale di Miami e questo, insieme a qualche like e commento sui social network, fece subito circolare le voci di una possibile relazione tra i due, ma che non fu mai ufficializzata. Oggi Melissa Satta ha una relazione sentimentale con il tennista Matteo Berettini, quindi se vi è stata davvero una frequentazione tra il presidente dell’Inter e la showgirl, è presumibile ritenerla conclusa da un pezzo.

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