Osimhen sfida Lukaku, due parabole opposte: il confronto in 3 anni di Serie A

Victor Osimhen sfida Romelu Lukaku, due parabole all’opposto nei tre anni vissuti in Serie A: i numeri a confronto 

Due super attaccanti, uno contro l’altro nel big match della 36a giornata di Serie A, quello tra il Napoli Campione d’Italia e l’Inter finalista di Champions League. Da una parte la squadra che ha ammazzato il campionato a metà stagione, dall’altra una corazzata che, a sorpresa, si giocherà la partita più importante dell’anno per un club, facendo credere in un sogno dopo 13 anni.

Osimhen sfida Lukaku in Napoli-Inter
Osimhen e Lukaku – Calciomercato.it

Ad inizio stagione era inimmaginabile pensare uno scenario simile giunti a fine maggio, ma il campo ha parlato e la sfida odierna, seppur più significativa per i nerazzurri in termini di classifica, si arricchisce di spettacolo ancor prima di iniziare.

Il vero duello, almeno in termini di gol, quest’anno è stato tra Victor Osimhen e Lautaro Martinez, 23 contro 20 le reti in Serie A, ma l’argentino dovrebbe accomodarsi in panchina, almeno all’inizio, per evitare rischi in vista della finale di Coppa Italia del prossimo 24 maggio.

Osimhen contro Lukaku, il duello dopo 3 stagioni in Italia

Al Maradona, dunque, toccherà a Romelu Lukaku affrontare l’uragano nigeriano che mai come quest’anno ha saputo dimostrarsi un fattore cruciale per la vittoria del terzo Scudetto del Napoli. Un ruolo identico a quello che aveva assunto lo stesso Big Rom nell’annata 2020/21, quella che ha riportato il tricolore in nerazzurro dopo 11 anni.

Lukaku, i suoi numeri in serie A
Romelu Lukaku, attaccante dell’Inter (LaPresse) – Calciomercato.it

Il primo dei due centravanti ad approdare nel nostro paese è stato Lukaku, arrivato all’Inter nell’estate del 2019 dal Manchester United per 74 milioni di euro. Alla sua prima stagione in nerazzurro, il belga ha messo a referto 34 gol e 6 assist in 51 presenze, con una rete ogni 130 minuti in Serie A e una ogni 123 in tutte le competizioni.

La seconda stagione è stata quella della consacrazione, dato che i suoi numeri sono risultati impressionanti. Ben 30 gol e 10 assist in 44 apparizioni. Sono state 24 le reti segnate in Serie A, contro le 23 dell’anno prima, ma soprattutto una media di una marcatura ogni 120 minuti in campionato e ogni 119 tra tutte le competizioni.

La cessione nell’estate del 2021 ha portato 113 milioni nelle casse dell’Inter, ma il suo rendimento al Chelsea è stato estremamente deludente, tanto da riportarlo in nerazzurro per il suo terzo anno, quello in corso. Qui arriva la delusione maggiore, 32 presenze con 12 gol e 6 assist, un lunghissimo infortunio da agosto a novembre, con effettivo rientro in campo nel nuovo anno e un ritorno al gol su azione dopo dopo 8 mesi. Una rete ogni 176 minuti in campionato e ogni 139 in stagione, con una ripresa solamente in questo rush finale.

La crescita di Osimhen

Una parabola opposta l’ha vissuta il centravanti del Napoli, approdato nella nostra Serie A dal Lille nell’estate del 2020 per circa 75 milioni di euro. La sua avventura è iniziata come l’ultima di Lukaku, vale a dire con un lungo infortunio, che gli ha impedito di giocare da novembre a gennaio, portandolo a disputare 30 gare con 10 gol e 3 assist ed una media di una realizzazione ogni 157 minuti in Serie A e ben 186 in stagione.

Osimhen, i numeri in Serie A
Victor Osimhen, centravanti del Napoli (LaPresse) – Calciomercato.it

E’ andata leggermente meglio nel suo secondo anno, dato che la nota frattura allo zigomo proprio contro l’Inter, che lo ha poi costretto ad indossare la famosa maschera protettrice, lo ha fermato di nuovo da novembre a gennaio. Sono state 32 le presenze con 18 gol e 6 assist, una marcatura ogni 142 minuti in campionato e ogni 128 complessivamente.

L’exploit di Osimhen è arrivato in questa stagione, non priva di infortuni, ma sicuramente più brevi. Il numero di partite giocate arriva a 36, già superato dunque ogni numero del passato, così come ovviamente i gol: ben 28, di cui 23 in campionato contro i 10 e i 14 delle due annate passate. Una rete ogni 103 minuti in Serie A e una ogni 100 in stagione. Battuto anche il miglior Lukaku, con a disposizione altre tre partite per superarlo anche in termini di marcature complessive nel nostro campionato alla fine delle 38 giornate.

L’ultimo incrocio in Serie A?

Il grande dubbio che attanaglia i tifosi è legato, però, al futuro di entrambi: dove giocheranno Osimhen e Lukaku nella prossima annata? Il nigeriano ha vissuto una stagione casuale o a 24 anni è sbocciato definitivamente ed è pronto a spiccare il volo verso la Premier League per un’offerta tra i 100 e i 150 milioni?

E Lukaku? Tornerà al Chelsea per contratto, ma dopo una stagione negativa l’Inter lo richiamerà o si accaserà altrove? Che questa possa essere davvero l’ultima volta che i due centravanti si sfidano in Serie A? Solo il tempo potrà rivelarcelo, ma la sensazione porta a pensare proprio questo.

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