Ancelotti svela il suo futuro: “Di reale non c’è niente”

Carlo Ancelotti punta a vincere un’altra Champions League: questa sera la semifinale di ritorno col Manchester City

Mancano poche ore a Manchester City-Real Madrid, ritorno della semifinale di Champions League: chi passa affronterà l’Inter di Simone Inzaghi il 10 giugno ad Istanbul.

Carlo Ancelotti prima di Manchester City-Real Madrid
Carlo Ancelotti (LaPresse) – calciomercato.it

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Prime Video prima della sfida tra Manchester City e Real Madrid, il tecnico dei BlancosCarlo Ancelotti ha raccontato le sue sensazioni a poche ore da una partita che potrebbe portarlo all’ennesima finale di Champions League, con la possibilità di tornare ad Istanbul dopo la finale del 2005 persa sulla panchina del Milan.

“Bisognerà giocarla con coraggio e personalità” ha sottolineato Ancelotti che ha poi ammesso: “Fortunatamente, ho una squadra con esperienza e abituata a questi scenari e quindi ce la possiamo giocare”. E sul ricordo della finale di Istanbul: “Per me è l’unica finale persa e rimane un ricordo non tanto vivo. Certo, a ritornarci sarebbe bello. L‘ho rivista tante volte, giocammo molto bene, sarebbe stata la miglior finale giocata da una mia squadra in una finale di Champions”.

Champions League, le sensazioni di Ancelotti prima della semifinale

Ancelotti ha poi parlato della possibilità di finire sulla panchina della Nazionale brasiliana: “Ne hanno parlato molto, ma di reale non c’è nulla. La miglior fine di una carriera è che devi decidere tu quando smettere”.

Il tecnico di Reggiolo è contento di allenare il Real Madrid: “È il miglior Club del mondo ed è una grande famiglia. Il futuro? Lo vedo bello. Il calcio farà parte della mia vita anche quando non allenerò più”.

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