Juve fuori dall’Europa: come cambia il mercato senza coppe

Considerando gli ultimi sviluppi giudiziari e le mosse della Uefa, si allontanano le coppe per la Juve: ecco come cambia il mercato bianconero

La giornata di ieri ha consegnato le motivazioni della sentenza emanata dal Collegio di Garanzia presso il CONI. Un documento che apre in maniera piuttosto chiara ad una nuova penalizzazione per la Juventus: la partecipazione dei bianconeri alle prossime coppe europee si fa sempre più complicata.

Juve fuori dall'Europa: come cambia il mercato senza coppe
I giocatori della Juventus 09052023 – Calciomercato.it

Non poter prendere parte alle competizioni europee nella prossima stagione avrebbe un impatto piuttosto netto anche sulle strategie di mercato della ‘Vecchia Signora’. La società resta forte, come dimostra il crescente interesse per un direttore sportivo del calibro di Cristiano Giuntoli, ma un aggiustamento sulla Juve che sarà verrà compiuto. Ecco come cambieranno i bianconeri se non dovessero partecipare alle coppe nella prossima stagione.

Juventus senza coppe europee, Rabiot e Di Maria si allontanano

Il primo impatto che potrebbe avere l’esclusione dalle prossime coppe europee sul mercato della Juventus riguarda i rinnovi di contratto: in particolare, per quelli di Angel Di Maria e Adrien Rabiot.

Juve senza coppe europee, Rabiot e Di Maria si allontanano
Adrien Rabiot (LaPresse) – Calciomercato.it

Il francese è stato il miglior giocatore della stagione fino a questo momento, mentre l’argentino ha trascinato i bianconeri in Europa League, ma entrambi sono in scadenza di contratto. Senza le coppe, difficilmente la Juventus potrà soddisfare le richieste economiche della mamma-agente di Rabiot e puntare ancora un anno sul ‘Fideo’ non sarebbe la strategia ideale. La Juventus della prossima stagione ripartirà dai tanti giovani di talento di cui dispone e investirà su possibili occasioni di mercato.

Se dovesse essere trovato l’accordo con Cristiano Giuntoli, la società piemontese avrebbe a disposizione uno specialista in imprese: un direttore sportivo capace di costruire squadre iper-competitive e, allo stesso tempo, sostenibili. Come fatto l’estate scorsa con il Napoli, dove ha salutato diversi veterani e ha investito (non poco) su giovani e calciatori di prospettiva. Colpi come Kim Kvaratskhelia sarebbero quelli da attendersi dalla Juve con Giuntoli. Inoltre, per un progetto di questo tipo, la società potrebbe anche cambiare guida tecnica e salutare Massimiliano Allegri: al suo posto, un allenatore che sappia far crescere una rosa intera.

In tutto questo, diversi saranno anche i rientri per la Juventus: Nicolò Rovella e Koni De Winter. Entrambi protagonisti di ottime stagioni, rispettivamente con Monza ed Empoli, rappresenteranno una risorsa in più per chi si troverà a guidare ‘Madama’ l’anno prossimo. Infine, assumeranno un ruolo sempre più importante tutti quei giovani che si sono messi in mostra già in questa stagione: Nicolò Fagioli, Fabio Miretti, Samuel Iling-Junior e Matias Soulé rappresentano il futuro della Juve.

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