Psg choc, via anche Verratti: tutta ‘colpa’ di… Ibrahimovic

Il centrocampista italiano è stato aspramente criticato dai tifosi del Paris Saint Germain nelle ultime settimane

Non hanno risparmiato Marco Verratti le furiose contestazioni andate in scena negli ultimi giorni a Parigi. Da Leo Messi a Neymar, sono numerosi i top player del Paris Saint Germain finiti nel mirino dei tifosi quasi al termine di una stagione per certi versi deludente della squadra di Galtier.

Verratti lascia il Psg
Marco Verratti (©LaPresse) – Calciomercato.it

Nonostante i numerosi anni di militanza sotto la Tour Eiffel e il grande legame instaurato con l’intera piazza, sembra che tra Verratti e il club stia per arrivare una rottura definitiva. Anche la stampa francese, ad esempio, negli ultimi tempi non è stata certo generosa nei suoi confronti a causa di un rendimento non considerato all’altezza delle sue qualità e di qualche infortunio di troppo accusato in quest’ultima stagione.

A tal proposito, secondo l’indiscrezione riportata da ‘L’Equipe’, lo stesso Verratti starebbe riflettendo seriamente su un futuro lontano da Parigi. Sembra infatti che il centrocampista italiano stia valutando un possibile addio dopo undici anni in maglia Psg. Alla base della rottura, oltre ad un rapporto divenuto problematico con la tifoseria, vi sarebbe anche un malcontento palesato dall’ex Pescara in riferimento al clima divenuto pesante all’interno dello spogliatoio.

In particolare, Verratti in privato avrebbe confessato una certa nostalgia per quell’autorevolezza che invece regnava quando Zlatan Ibrahimovic guidava la leadership del Paris Saint Germain.

Calciomercato Psg, Verratti scuote il mercato italiano

Qualora dovesse spingere per la cessione, Verratti potrebbe verosimilmente accendere l’interesse del mercato italiano.

Verratti lascia il Psg
Marco Verratti (©LaPresse) – Calciomercato.it

A fronte di un contratto con scadenza nel giugno 2026, non sarà comunque semplice riuscire a strapparlo al Psg che valuta il suo cartellino sui 50 milioni di euro. L’attuale ingaggio pari a 12 milioni di euro netti, fissato dopo l’ultimo prolungamento del dicembre 2022, lo rende chiaramente fuori portata per la maggior parte dei club italiani.

Per questa ragione, per favorire il suo ritorno in Italia, dovrà rivedere al ribasso le sue pretese per lo stipendio. In caso di apertura, soprattutto Milan e Juventus potrebbero diventare delle opzioni interessanti per il centrocampista che, dopo aver lasciato il Pescara con la vittoria del campionato di Serie B nel 2012, non ha mai avuto l’opportunità di esordire in Serie A.

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