Svolta a destra, parla l’obiettivo: “Juve, che orgoglio”

Il terzino destro nel mirino della Juventus ha parlato del suo futuro dal ritiro della propria nazionale

La Juventus a caccia di un terzino, anzi due, per rinforzare le fasce in vista della prossima stagione. Cuadrado va verso l’addio, Alex Sandro potrebbe anche rinnovare ma servono comunque energie fresche in tutti i ruoli della difesa. O del centrocampo, in base al modulo.

Allegri – calciomercato.it

Holm e Carlos Augusto restano i nomi principali di cui si parla maggiormente nelle ultime settimane. Giocatori giovani, non eccessivamente costosi e già conoscitori del campionato italiano. Poi ci sono gli obiettivi un po’ più complicati da raggiungere, soprattutto in caso di assenza dalle coppe europee. Parliamo ad esempio di Grimaldo, che ha tanti estimatori e può provare anche a strappare un ingaggio importante. Con la Juve che invece deve rivedere quel tipo di politica. Tra i pallini della dirigenza per il presente e il futuro – come vi abbiamo già raccontato – c’è anche Ivan Fresneda, classe 2004 del Valladolid che è già titolare nel club e ovviamente nella nazionale under 19. Qualità tecniche ma anche morali, testa ben salda sulle spalle e concentrata alla concretezza, alla realtà e quindi al campo. Oltre che allo studio. Proprio l’esterno destro della Rojita ha parlato in una lunga intervista as ‘AS’.

Juve-Fresneda, lo spagnolo sul futuro: “C’è un campionato che guardo più degli altri”

La Spagna under 19 si gioca l’accesso agli Europei di categoria, dove l’Italia è approdata oggi grazie al pareggio col Belgio. “Se mi sento una stella di questa squadra? No, qui non ci sono stelle. Siamo una squadra”, dice Fresneda ad ‘AS’. Che gli fa notare il suo prezzo di mercato su Transfermarkt, ovvero 10 milioni, anche se il Valladolid ne chiede qualcuno in più: “Beh, questo è perché ho più partite in Prima Divisione rispetto agli altri. A me è successo ora, ad altri toccherà in brevissimo tempo”.

Fresneda – calciomercato.it

Fresneda, classe 2004, sa l’importanza della scuola e per questo sta studiando Management sportivo, imparando diverse lingue come inglese e tedesco. L’assist perfetto per parlare di futuro: “Ho sempre valutato gli studi per il futuro, oltre al calcio. Sono una persona a cui piace imparare le lingue”. Quindi nulla a che vedere con la Premier o la Bundesliga? “Li seguo molto perché la mia famiglia è molto appassionata di calcio. Guardo quasi tutto il calcio che posso, è una cosa che amo quando ero piccolo, ma ti dico già che quello che guardo di più è il calcio spagnolo. Dopotutto, è quello a cui devo dare più importanza”.

Ma intanto il suo nome è stato accostato a grandi squadre: “Juventus, Dortmund e Arsenal? È motivo di orgoglio, ma lo dico sempre: sono anche ora in una grande squadra, il Valladolid. La mia testa pensa solo alla mia squadra. E in questi giorni anche alla nazionale”. Fresneda non si sbottona e dribbla ie voci sul futuro, che spesso lo hanno visto nell’orbita pure della Roma: “Cerco di essere sempre offensivo e cercare spazi. Con una corsia solo per me ho più libertà, ma è anche vero che con un altro esterno ti senti più protetto in difesa e puoi fare un due contro uno contro l’avversario anche in attacco”. Insomma, per vocazione esterno a tutta fascia. E non a caso i suoi modelli sono tre che hanno caratteristiche molto precise: “Hakimi, Reece James e Alexander-Arnold”.

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