Svolta in panchina, la tensione sale: dimissioni immediate

Non si respira un clima particolarmente sereno in casa Porto. L’ultimo avversario affrontato dall’Inter in Champions presenta una criticità importante 

L’Inter non sta vivendo un grandissimo momento, ed è arrivata alla sosta per le nazionali con il ko interno contro la Juventus. La gioia dell’ultimo periodo è arrivata dal passaggio del turno di Champions contro il Porto, ma le problematiche da risolvere non mancano.

Sergio Conceiçao pensa all'addio immediato
Conceiçao e Inzaghi – calciomercato.it

Simone Inzaghi è finito spesso sul banco degli imputati ed anche in ottica futura tutto andrà ancora deciso. Un nome accostato alla panchina dell’Inter per un eventuale futuro è quello di Sergio Conceiçao, attuale tecnico proprio del Porto, che secondo quanto evidenziato ai microfoni di TV PLAY daò giornalista Nuno Travassos potrebbe un giorno allenare in Italia: “Ha una gran passione per l’Italia, è probabile che un giorno allenerà in Serie A”. Lo stesso allenatore lusitano non vive un momento particolarmente sereno sulla panchina del Porto sulla quale nel complesso ha portato a casa tre campionati su cinque,  due Supercoppe e due Coppe del Portogallo. Uno score di tutto rispetto per Conceiçao che però potrebbe presto anche andare via.

Calciomercato, dal Portogallo: Sergio Conceiçao pensa all’addio immediato

Una situazione sempre meno tranquilla al Porto con un Conceiçao, che stando a quanto riportato da ‘A Bola’, starebbe pensando persino di lasciare immediatamente il club. Il tecnico mediterebbe le dimissioni viste anche le recenti dichiarazioni.

Sergio Conceiçao pensa all'addio immediato
Conceiçao – calciomercato.it

Dopo l’eliminazione negli ottavi di Champions League contro l’Inter si sono avvertiti i primi malcontenti del lusitano con parole forti nei confronti dell’operato della società: “Dobbiamo riconoscere tutto ciò che il Porto ha fatto con quello che ha. Questi cinque anni e mezzo sono stati molto difficili, per il fair play finanziario non abbiamo preso nessuno e anzi abbiamo dovuto fare cassa. Quello che abbiamo fatto, lo abbiamo fatto col 30% della rosa che arriva dalla seconda squadra e il 40% con giocatori arrivati da squadra di fascia media, eppure il mio merito è zero, vengo definito un piantagrane”.

Parole che non sono state chiaramente gradite dal presidente Pinto da Costa con annessa risposta e reazione all’ingresso del galà del quotidiano O Gaiense“Non è vero che sono mancati gli investimenti. Ricordo che questa estate abbiamo comprato Grujic per 10 milioni di euro, Veron per 10, David Carmo per 20. Gli investimenti non sono mancati”. Le riflessioni continuano e la stagione arriva ad un punto di svolta, mentre sul futuro di Conceiçao le nubi sono sempre più scure.

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