“Licenziato senza buonuscita”: nuovo caos tra Conte e Tottenham

La rottura tra il Tottenham e Conte è ormai insanabile e si aspetta solo la formalizzazione dell’addio: spunta il licenziamento senza buonuscita

Esonerato, senza neanche ricevere una buonuscita. Potrebbe finire così l’avventura di Antonio Conte al Tottenham. Tra il club inglese e il manager salentino si è ormai ai titoli di coda: come raccontato anche da Calciomercato.it, sono in rialzo le quotazioni per una separazione immediata tra le parti.

Conte licenziato senza buonuscita
Antonio Conte – Calciomercato.it

Un esonero frutto del rapporto non idilliaco tra il tecnico italiano e lo spogliatoio degli Spurs, ma anche dei risultati che faticano ad arrivare. Lo sfogo nella conferenza stampa, ormai divenuta celebre, dopo il pareggio in casa del fanalino di coda Southampton, è stato la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Accuse diretti un po’ verso tutti da parte di Conte che ora potrebbe essere esonerato prima della fine della stagione. Un esonero del quale si sta parlando da qualche giorno e che porta con sé anche le inevitabili discussioni sul ricco ingaggio percepito dall’allenatore che,  ricordiamo, ha il contratto in scadenza a fine stagione.

Calciomercato Tottenham, Conte via senza buonuscita

Proprio a tale proposito arriva un duro atto di accusa rivolto ad Antonio Conte. E’ l’ex patron del Crystal Palace Simon Jordan ad attaccare senza mezzi termini l’allenatore italiano.

Rottura Tottenham-Conte
Conte – Calciomercato.it

Un j’accuse che parte proprio dalle dichiarazioni del tecnico in conferenza stampa, spazia su risultati e ingaggio percepito, per approdare alla questione esonero e buonuscita. Stando a quanto affermato Jordan a ‘Talk sport’, ci sono i margini per un licenziamento senza pagare Conte: “Credo ci siano margini per un licenziamento senza pagare lo stipendio” ha affermato.

L’ex numero 1 del Crystal Palace ha poi aggiunto che lo sfogo di Conte, a suo parere, è stato fatto con l’intento di essere allontanato: “Credo che si è giunti al punto che dice tutto ciò che può per essere esonerato. Non credo che Levy gli abbia chiesto di vincere la Premier e la Champions. Credo che gli abbia chiesto di finire tra i primi quattro e vincere una coppa”. Il tempo però sembra essere scaduto: si aspetta solo la formalizzazione di un addio che, al più tardi, arriverà a fine stagione.

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